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Perché non vedo online su WhatsApp

WhatsApp, nonostante la concorrenza, risulta essere ancora l’app preferita per milioni di utenti in tutto il mondo, e ha ormai un ruolo chiave per le comunicazioni rapide, per lo scambio di file multimediali e non solo. Alzi la mano chi, durante la pandemia, non abbia fatto almeno una videochiamata oppure non abbia contattato un amico anche solo per il fatto di averlo visto online su WhatsApp. Stato online che può portarci gioia – quando riceviamo messaggi graditi – o dolori quando ci sentiamo “stalkerati” da contatti invadenti che non vedono l’ora di vederci sull’app per inviare messaggi pressanti.

Scommetto che stai pensando “Ecco perché non lo vedo online su WhatsApp”, sarai forse tu il “contatto stalker” in questione? Scherzi a parte, ho pensato di dedicare un approfondimento proprio allo status online di WhatsApp, al fine di aiutarti a capire come proteggere fino infondo la tua privacy.

Indice

Quando si vede

uomo con dubbio persona non online WhatsApp

Per partire dalle basi, inizio col dirti che risulterai online su WhatsApp ogni volta che l’applicazione risulterà aperta in primo piano sul tuo smartphone (o sul computer, se usi la versione Desktop o Web) e, per non tergiversare troppo, ti do subito una brutta notizia: al momento in cui scrivo, non è possibile nascondere lo stato online su WhatsApp.

Hai capito bene, non è possibile accede a WhatsApp evitando che sotto il tuo nome utente appaia la scritta “online” e, con buona pace di chi dice il contrario, non esistono trucchi geniali per ovviare a questa cosa. Esistono però delle strategie finalizzate a leggere i messaggi urgenti e a rispondervi senza effettuare l’accesso su WhatsApp, in modo da evitare scocciatori o contatti pressanti e per farsi scudo con il caro e vecchio “mi spiace, ho letto tardi il messaggio”.

Cenno sulla privacy

Prima di proporti le strategie “salva salute mentale” di cui sopra, voglio ricordarti che, sebbene non sia possibile nascondere lo stato online su WhatsApp, l’app del gruppo Meta Inc. permette di proteggere le proprie informazioni personali in modo abbastanza raffinato accedendo proprio alla sezione Privacy.

In dettaglio:

  • Su Android seguendo la sequenza: Altre opzioni > Impostazioni > Account > Privacy;
  • Su iOS seguendo la sequenza: Impostazioni > Account > Privacy.

Nella sezione “Privacy”, potrai modificare e restringere l’accesso alle informazioni che desideri mantenere private, quali per esempio:

  • L’ultimo accesso;
  • Chi può vedere l’immagine del profilo;
  • Chi ha accesso alla tua sezione “Info”;
  • Chi può vedere i tuoi aggiornamenti allo stato.

Ti ricordo che, una volta applicate, le restrizioni saranno reciproche. Vale a dire che neppure tu potrai vedere tali informazioni eventualmente condivise dai contatti in rubrica.

All’interno della sezione Privacy, inoltre, potrai scegliere chi ha diritto di aggiungerti ai gruppi, se condividere la tua posizione in tempo reale e se applicare un blocco con impronta digitale.

Cause

Detto questo, dunque, è possibile che il contatto la cui attività vorresti conoscere abbia applicato alcune delle restrizioni di privacy riportate nel paragrafo appena concluso.

Se questa spiegazione non ti convince, perché continui a monitorare il contatto e non ti capita mai, giorno e notte, di vederlo online, potrebbe averti bloccato. Per sapere qualcosa di più a questo proposito, ti rimando all’articolo in cui spiego cosa vede un contatto bloccato su WhatsApp.

Evitare di risultare attivi

A questo punto, avrai dunque imparato a capire se sei stato bloccato da un contatto e come gestire attivamente la tua privacy su WhatsApp. Non ti resta che apprendere come “dribblare” chi controlla il tuo stato online su WhatsApp (che, come dicevo, non si può nascondere) usando un paio di valide strategie.

Più precisamente:

  • Leggi i messaggi direttamente dal pannello notifiche dello smartphone o, se utilizzi il PC/Mac, lasciando aperta la chat in una finestra attiva, che tuttavia non è la principale (ad es. lasci aperto WhatsApp Desktop in background mentre lavori su un documento Word). Potresti anche rispondere alle notifiche che ti interessano sfruttando lo spazio apposito messo a disposizione nel centro delle avvertenze di iOS o Android. Certo, questa strategia potrebbe diventare complessa da mettere in pratica se stai chattando con più persone contemporaneamente, ma penso che sia, di fatto, la migliore se vuoi evitare di essere bombardato di messaggi da chi aspetta di vederti online per una risposta istantanea;
  • Alla ricezione di un messaggio non proprio gradito, disattiva la connessione (ricorda di spegnere sia il Wi-Fi che la connessione dati sul telefono), accedi a WhatsApp, controlla tranquillamente tutti gli aggiornamenti e poi chiudi l’app. Considera però che questo sistema non è poi così efficace, perché una volta riattivata la connessione è possibile che i messaggi risultino ricevuti e letti (ma quello sarebbe un altro problema, correlato alle due v);
  • Usa un’applicazione di terze parti per leggere i messaggi ricevuti su WhatsApp: ne esistono diverse e alcune, come per esempio Unseen, sono piuttosto valide. Per saperne di più, comunque, ti rimando all’approfondimento dedicato a come risultare invisibili su WhatsApp;
  • Usa un’app di messaggistica differente. Per evitare problemi e chattare indisturbatamente, usa Signal oppure avvia Telegram e contatta gli amici più stretti tramite codesti sistemi di messaggistica istantanea, che offrono all’utente – dunque a te – una privacy più ristretta.

Concludendo, sebbene sia impossibile evitare di risultare online su WhatsApp, potrai comunque adottare tecniche valide per proteggere al meglio la tua privacy e, allo stesso modo, se non capisci perché non ti capita più di vedere online un certo contatto, è possibile che abbia cambiato numero o che semplicemente ti abbia bloccato! A buon intenditor…