Da qualche tempo, ti frulla in testa l’idea di fare l’impianto di domotica in casa. E proprio negli ultimi giorni, hai iniziato a raccogliere informazioni a riguardo. Hai così scoperto che c’è bisogno di un hub per gestire i vari dispositivi e che, grazie all’Amazon Echo Plus, non solo puoi utilizzare gadget ed elettrodomestici di produttori differenti tramite lo standard Zigbee, ma puoi anche controllare il tutto con i comandi vocali di Alexa, semplici e immediati. Così, dopo aver acquistato lo smart speaker di Amazon, hai deciso di cercare delle lampadine compatibili con Alexa, tanto per testare (con costi relativamente bassi) l’automazione domestica.
Nonostante le buone intenzioni iniziali, però, trovare smart bulbs e altri dispositivi compatibili da utilizzare con Alexa non è stato affatto semplice. E non perché non ce ne siano. Anzi: esattamente per il motivo opposto. Di lampadine smart, infatti, se ne possono trovare “a iosa”, e questo di certo non facilita il compito di chi muove i primi passi nel mondo della domotica. Per tua fortuna, già da tempo ho iniziato ad approfondire su questi accessori per l’Echo, visto che la domotica è diventata una mia piccola passione. Nei paragrafi che seguono, quindi, ti indicherò quali smart bulbs compatibili con Amazon Echo acquistare, così da rendere intelligente l’illuminazione della tua smart home. Dopo averne acquistata una, comunque, ti consiglio di leggere la guida per collegare Alexa alle luci, così da non sbagliare la configurazione dei comandi vocali.
Indice
- Come scegliere le lampadine smart
- Quale lampadina smart comprare
- Quale striscia LED smart comprare
- Illuminazione smart da giardino
Come scegliere le lampadine smart
A differenza di ciò che puoi pensare, le lampadine smart non sono tutte uguali. Sceglierne una a caso sarebbe quindi un errore piuttosto grave. Quando si deve acquistare un oggetto di questo tipo, infatti, l’attenzione verte tutta sulla parte estetica, dimenticando spesso che anche le lampadine smart portano con sé delle caratteristiche che ne influenzano notevolmente l’utilizzo.
Temperatura del colore
Ti sei mai accorto che non tutte le lampadine proiettano una luce dello stesso colore? Alcune tendono a creare effetti più naturali, mentre altre sono più chiare e fredde. Questo è dovuto alla tonalità del colore che le lampade smart generano una volta collegate all’attacco di corrente.
La tonalità e la temperatura vengono misurate con i gradi Kelvin, un’unità di misura che si presta bene a questo tipo di utilizzo. Nonostante le sfumature possano essere davvero tante, di solito si divide la luce emessa in tre categorie:
- Fredda – temperatura di circa 6500 K
- Naturale – temperatura di circa 4000 K
- Calda – temperatura di circa 2800 K
Va da sé che la temperatura delle lampadine smart influenzerà notevolmente l’utilizzo che vorrai farne. Il miglior compromesso per ottenere un ambiente calmo e rilassante è di utilizzare una lampadina con temperatura fra i 5000 ed i 6500 K. Nonostante questo, se vuoi creare effetti particolari in alcune stanze, potrai tranquillamente esulare da questo range.
Tipologie di attacco della lampada
Vuoi essere sicuro che la lampadina smart che ti piace tanto sia compatibile con il tuo impianto d’illuminazione? Allora, dovrai verifica che l’attacco utilizzato sia quello giusto per il tuo utilizzo. In commercio ne esistono di diversi tipi, ma quelli più utilizzati sono sostanzialmente quattro.
Gli attacchi E14 ed E27 sono i più utilizzati in Italia e sono presenti di solito in qualsiasi abitazione. L’unica cosa che li differenzia è la grandezza in millimetri, espressa appunto dal numero che segue la lettera E. In alternativa, i faretti da incasso utilizzano solitamente gli attacchi G10 e G9, ma sono meno diffusi e utilizzati solamente in certi ambiti.
Ricorda sempre che nel 90% dei casi, se nella tua abitazione utilizzi le normali lampadine a bulbo, allora quelle di tipo smart dovranno avere l’attacco E14 o E27.
Potenza delle lampadine
Un altro fattore da non sottovalutare quando si acquista una lampada smart, è la potenza che questa riesce ad erogare. Rispetto al passato, utilizzando la tecnologia LED, questi valori sono notevolmente cambiati e di conseguenza anche il tuo approccio dovrà essere differente.
Prima di procedere oltre, però, è necessario familiarizzare con due concetti:
- Watt: in molti pensano che il watt sia l’unità di misura della potenza di una lampadina. In realtà, i watt presenti sulla confezione sono quelli necessari al funzionamento della lampadina stessa, ovvero l’energia elettrica assorbita;
- Lumen: meno popolare rispetto al watt, questa unità di misura indica la quantità di luce visibile dall’occhio umano quando una lampadina viene accesa.
Se in passato, per avere una lampada discretamente luminosa, era necessario acquistarne una da 60 a 100W, il progresso tecnologico ha permesso di ottenere numerose soluzioni a wattaggi minori.
Una comune lampadina LED da 13W riesce infatti a produrre circa 1100 Lumen, la stessa quantità di luce di una lampadina a incandescenza da 75W. Questo, oltre alla possibilità di ottenere un’illuminazione migliore, si traduce anche nella possibilità di poter risparmiare una cifra considerevole in bolletta.
Colore e regolazione
L’utilizzo delle lampadine smart LED ha introdotto anche la possibilità di sfruttare nuove funzionalità molto interessanti. Una delle più accattivanti, molto diffusa anche nei prodotti di fascia bassa, è la possibilità di regolare il flusso di luce. Una lampadina dimmerabile, infatti, può essere regolata nella sua intensità, permettendo di passare da una luce soffusa a una ben più vivace.
Allo stesso modo, molte lampade smart sono anche di tipo RGB. Questo significa che, oltre al classico bianco, è possibile selezionare una gamma quasi infinita di colori. Un esempio di questa tecnologia, sono le lampadine di Xiaomi, economiche e molto belle da vedere.
Bridge o Wi-Fi
L’ultima caratteristica da prendere in considerazione quando si sceglie una lampadina smart, è il tipo di connessione. Ci sono infatti bulbi intelligenti che necessitano di un bridge per il suo funzionamento. Un bridge altro non è che un controller che fa da ponte fra la rete WiFi e la lampada, sfruttando uno dei numerosi protocolli di comunicazione al momento esistenti.
Per tua fortuna, però, ci sono già tantissime lampadine smart compatibili con Alexa o con Google Home che necessitano solamente di una rete wireless. In questa guida in particolare, essendo l’argomento principale la compatibilità con l’assistente vocale di Amazon, difficilmente troverai modelli che hanno bisogno di un bridge.
Quale lampadina smart comprare
Le lampadine smart sono la strada più semplice per rendere autonoma la tua abitazione in fatto di illuminazione. Questi accessori tecnologici sono infatti economici e semplici da utilizzare.
TP-Link KL50
TP-Link KL50 è forse la miglior lampadina smart economica per entrare in questo mondo se si tratta della tua “prima volta”. Con poco più di 10 euro, infatti, potrai acquistare un accessorio di ottima qualità realizzato da un marchio che abbiamo imparato ad apprezzare anche nel nostro Paese.
La grandezza dell’attacco è di tipo E27, quindi standard, e il design è molto accattivante, soprattutto rispetto alle lampadine tradizionali. Uno dei punti a favore di questo accessorio smart, è senza dubbio la totale indipendenza: non avrai bisogno di utilizzare un bridge per controllare le sue funzionalità. Non manca nemmeno una comoda applicazione con tantissime opzioni disponibili.
Xiaomi Yeelight
Poteva Xiaomi esimersi da entrare nel mercato delle lampadine compatibili con Alexa? Certo che no! Il colosso cinese realizza prodotti che coprono tutto lo spettro tecnologico attualmente disponibile. Questa lampadina smart incarna alla perfezione la filosofia dell’azienda, ovvero rendere accessibili anche i prodotti di qualità.
Rispetto ad altri modelli infatti, Xiaomi Yeelight include anche la modalità RGB, non semplice da trovare in questa fascia di prezzo. Questa funzione, ti permetterà di illuminare la tua stanza con il classico bianco, oppure con uno dei 16 milioni di colori disponibili.
Philips Hue White
Cerchi qualcosa di più minimal e semplicistico? Allora opta per il kit Philips Hue White, composto da due lampadine smart a luce bianca che possono essere controllate da smartphone. Manca il bridge di Philips, ma se hai acquistato già l’Amazon Echo Plus, è un problema di minor importanza: potrai utilizzare il suo hub per controllare le varie lampadine Hue con comandi vocali o impostare delle routine da smartphone.
Philips è uno dei primi big player ad aver investito in questo segmento del mercato. I suoi prodotti risultano così molto semplici da utilizzare anche per chi ha sempre e solo utilizzato l’interruttore.
Philips Hue White Starter Kit
Sempre da Philips, potrai scegliere di acquistare questa soluzione molto interessante, che ti permetterà di realizzare il tuo primo impianto di domotica con una cifra non troppo alta. All’interno della confezione, sono presenti 3 lampadine smart Philips Hue White, 1 telecomando dimmer e 1 bridge Philips.
In questo modo, in un colpo solo, potrai controllare tre stanze in contemporanea utilizzando il tuo assistente vocale Amazon Alexa. La luce prodotta è di tipo classico ed è più che sufficiente per illuminare degli ambienti di medie dimensioni. Il tipo di attacco è invece E27.
Osram Smart+
Osram è un altro grande marchio che si è buttato a capofitto nella realizzazione di lampadine smart compatibili con Alexa. Questo starter kit, composto da 4 lampade, è il modo migliore per rendere smart la tua abitazione con una spesa davvero minima.
Il protocollo utilizzato per la trasmissione del segnale è Zigbee. Questo significa che se hai acquistato Echo Dot Plus, non avrai bisogno di un adattatore o di un bridge. Il discorso invece cambia se utilizzi un assistente vocale meno costoso: in questo caso, infatti, dovrai acquistare un bridge dedicato, con una spesa comunque relativamente bassa.
LIFX
Gestibile da smartphone senza necessità di bridge o hub, la LIFX è la lampadina smart per eccellenza (insieme alle Hue, ovviamente). Si connette con facilità al Wi-Fi di casa e, dopo averla impostata con lo smartphone, potrai iniziarla a gestire anche con l’app di Alexa o con i comandi vocali grazie al supporto di qualunque smart speaker Echo (non solo il Plus, ma anche lo Spot o il Dot, tanto per citarne due).
Basterà parlare con il proprio altoparlante e l’assistente a intelligenza artificiale di Amazon provvederà a cambiare colore alla camera o al bagno, oppure accenderà queste lampadine compatibili con Alexa anche se ci si trova a chilometri di distanza.
LIFX Mini Multicolor
Come lascia intendere il nome, è la versione “in sedicesimi” della LIFX che abbiamo visto poco fa. Però, a cambiare sono solo le misure: per il resto, le funzionalità smart viste nella sorella maggiore di queste lampadine compatibili con Alexa sono presenti anche in questo modello denominato LIFX Mini Multicolor.
La lampadina smart si collega al Wi-Fi senza necessità di hub o controller e può essere gestita da smartphone, grazie alla sua app dedicata, o da Alexa ed Echo Plus, con tutte le skills e le routine che hai in mente. In questo modo, potrai realizzare degli effetti davvero molto interessanti, soprattutto se aggiungi più di una lampadina in una singola stanza.
Hive Active
Anche se richiederebbe un hub Hive per funzionare, la compatibilità con il protocollo Zigbee fa sì che la Hive Active, con luce bianca regolabile, possa essere gestita anche tramite Alexa (con il supporto dell’Echo Plus, ovviamente).
Dotata di varie funzionalità di sicurezza – come Imita, che ti consente di impostare un comportamento da “ripetere” quando sei fuori casa – questa serie di lampadine compatibili con Alexa costituisce una validissima alternativa a prodotti più rinomati, rispetto ai quali ha poco da invidiare.
Sengled Element
Magari non saranno curate da un punto di vista estetico come le Hue o le LIFX, ma in quanto a economicità, le Sengled Element hanno ben poco da invidiare a chiunque. Anche se puoi acquistarle in kit con tanto di hub, queste lampadine compatibili con Alexa funzionano con qualunque dispositivo che supporta lo standard Zigbee e, quindi, anche con l’Echo Plus.
Una volta configurata, potrai gestirla con Alexa e, con semplici comandi vocali, far sì che si accenda e spenga quando vuoi tu, senza necessità di premere l’interruttore.
Quale striscia LED smart comprare
L’avanzamento della tecnologia ha reso smart anche le strisce LED. Questo tipo di illuminazione è sicuramente più adatto delle comuni lampadine per realizzare impianti più complessi, magari incassati nei controsoffitti. Certo, il costo è più elevato, ma ti garantisco che il risultato finale ti lascerà senza fiato.
Nanoleaf Aurora Smart Kit
Anche se non si tratta di vere e proprie strisce LED, le Nanoleaf Aurora ci si avvicinano parecchio. Si tratta infatti di piccoli pannelli LED che puoi attaccare al muro per formare combinazioni di tutti i tipi. La confezione standard contiene 9 piastrelle luminose, più che sufficienti per iniziare, e il sensore Rhytm.
Oltre a poter cambiare colore, proprio grazie al sensore integrato, Nanoleaf Aurora ti permette di variare l’illuminazione in base alla musica che stai ascoltando o ai rumori ambientali. Se sei un geek, non potrai fare a meno di questa soluzione, disponibile anche in soluzioni meno costose.
Philips LightStrip
Le Philips LightStrip sono l’equivalente delle lampadine compatibili con Alexa modello Hue, solo in versione LED strip. Solitamente, esse dovrebbero essere collegate al bridge di Philips. Tuttavia, grazie alla compatibilità con il protocollo Zigbee, questa striscia luminosa può essere controllata anche attraverso Alexa o Echo Plus.
Nel kit iniziale, sono inclusi una striscia da due metri (ritagliabile in misure più piccole) e un adattatore per collegarla alla presa di corrente. Dopo aver sincronizzato il tutto, si potranno impostare luminosità e tonalità di colore direttamente con un semplice comando vocale. Se vorrai estendere la lunghezza, invece, ti basterà acquistare un kit aggiuntivo, ad un prezzo decisamente più economico.
Yeelight Lightstrip Plus
Quando si parla di prezzi economici, Xiaomi è sempre un passo avanti rispetto agli altri produttori. Questa striscia LED da 2 metri, infatti, estendibile tramite dei moduli aggiuntivi, è forse la meno cara fra quelle presenti sul mercato italiano. Si chiama Yeelight Lightstrip Plus.
Uno dei punti forti di questo accessorio, è sicuramente la possibilità di impostare diverse colorazioni. Inoltre, questa striscia LED è pienamente compatibile con Alexa, anche senza bridge. Se cerchi un prodotto da provare per la prima volta, quindi, ti consiglio di orientarti in questa direzione.
Illuminazione smart da giardino
Non manca nemmeno la possibilità di comandare l’accensione e lo spegnimento del giardino. Esistono infatti delle lampadine compatibili con Alexa da esterno, che offrono tutte le funzionalità intelligenti e, al contempo, sono impermeabili o comunque adatte all’installazione fuori casa.
OSRAM Smart+ Gardenpole
Come detto inizialmente, l’illuminazione smart gestibile da smartphone arriva anche in giardino. Merito di OSRAM che, con il suo kit Gardenpole RGBW, ti permette di dotare l’esterno della tua abitazione di un sistema di illuminazione ultramoderno ed elettricamente efficiente. Si tratta di lampadine compatibili con Alexa che possono essere installate all’esterno e che quindi resistono all’acqua, al vento e ad altri agenti atmosferici.
L’installazione del kit di paletti è molto semplice, mentre non è necessario utilizzare un hub per gestirle: dopo averle configurate con l’app proprietaria, puoi gestirle dall’interno di casa grazie ad Alexa, impostandone gli orari di accensione o spegnimento e modificando la tonalità di luce. Potrai così adattare i colori del giardino alle tue feste con gli amici.
OSRAM Smart+ Flex Outdoor
Per quanto riguarda le lampade smart da esterno, OSRAM è fino a questo momento l’unico marchio che sembra realizzare delle soluzioni più che valide. Questa striscia LED RGBW, denominata Smart+ Flex Outdoor, è infatti pienamente compatibile con il giardino, grazie alla certificazione IP65. Anche l’alimentatore, che comunque ti consiglio di tenere più riparato, è dotato della certificazione IP44.
In questo modo, potrai goderti l’effetto e le funzionalità di una striscia LED smart anche fuori casa. Il protocollo utilizzato è ovviamente Zigbee: come hai già visto in precedenza, dunque, se hai comprato Echo Dot Plus, non avrai bisogno di bridge o adattatori.