1. Altre app

Come avere il green pass digitale

Ormai da mesi, c’è un argomento che è sulla bocca di tutti, di cui si parla sui giornali, al bar e sui social: il green pass (c.d. certificazione verde). Sicuramente sai già di cosa si tratta, ma meglio fare un velocissimo ripasso: il green pass è un certificato digitale o cartaceo che viene emesso dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute e che contiene un codice QR, necessario per attestarne l’autenticità e la validità. Il green pass certifica una delle seguenti condizioni: aver fatto il vaccino anti covid-19; essere risultati negativi al tampone rapido effettuato nelle ultime 48 ore oppure a quello molecolare nelle ultime 72 ore; essere guariti dal coronavirus negli ultimi 6 mesi. Questa certificazione è obbligatoria sui mezzi di trasporto, nelle scuole e in università, nelle strutture ospedaliere e, in generale, in qualsiasi luogo in cui si accede a servizi e attività; inoltre, dal 15 ottobre 2021, l’obbligo è esteso anche a tutti i luoghi di lavoro. Per qualsiasi informazione più precisa e più dettagliata, ti consiglio di visitare la pagina dedicata sul sito del Governo, dove potrai sicuramente trovare risposte e chiarimenti a qualsiasi legittimo dubbio.

Quello che mi piacerebbe spiegarti in questa guida riguarda il green pass formato digitale. Ti aiuterò a fare in modo che tu possa esporre la certificazione verde a coloro che te la richiederanno tramite lo smartphone o il tablet, evitando così di doverla mostrare in forma cartacea.

Indice

Su smartphone e tablet

green pass digitale COVID vaccino

Come ti ho accennato poco fa, il green pass è obbligatorio (almeno fino alla fine del 2021, poi si vedrà) per accedere praticamente a qualsiasi luogo. Per questo motivo, avere questa certificazione in formato cartaceo è sicuramente poco pratico, senza contare che dimenticandola a casa si rimane “fregati”. Avere il green pass sullo smartphone o sul tablet è comodissimo (e anche meno inquinante, “ecologicamente parlando”, dato che non si sprecheranno fogli di carta), quindi voglio spiegarti come si fa.

Innanzitutto, sappi che, per avere la certificazione verde in formato digitale, è necessario disporre dell’identità digitale (SPID o CIE) oppure, in alternativa, avere uno di questi codici:

  • L’authcode, che arriva sul tuo telefono dopo la vaccinazione tramite SMS;
  • Il codice CUN, che viene rilasciato dopo il tampone molecolare;
  • Il codice NRFE, rilasciato dopo il tampone rapido;
  • Il codice NUCG, rilasciato dopo la guarigione dal covid-19.

Tutti e quattro questi codici possono funzionare solo congiuntamente alla tessera sanitaria, quindi ricordati di tenerla a portata di mano.

A questo punto, vai sul sito governativo dgc.gov.it. Se hai l’identità digitale, ti basterà utilizzarla per accedere e visualizzare il tuo green pass, che potrai scaricare in formato PDF e tenere o inviare sul cellulare/tablet, se stai eseguendo queste operazioni da un notebook, un Mac o un PC desktop.

Invece, se non hai SPID o CIE, dovrai inserire uno dei codici di cui ti ho parlato poco fa e, successivamente, le ultime otto cifre della tua tessera sanitaria. Arriverai allo stesso risultato di prima, ovvero al PDF scaricabile della certificazione verde.

App compatibili

Puoi avere il tuo green pass digitale anche attraverso alcune app compatibili, ovvero Immuni e IO. Si tratta di applicazioni gratuite rilasciate ufficialmente dal governo, che si possono scaricare sia su iOS (iPhone e iPad) che su Android (smartphone e tablet) e che sono piuttosto semplici da usare, ma che richiedono necessariamente l’autenticazione tramite SPID o CIE.

Tramite Immuni e IO puoi sia scaricare il green pass che visualizzarlo accedendo all’app ogni volta che ti serve. Io ti suggerisco la prima opzione, ovvero scaricare il certificato, in modo che tu possa usufruirne anche offline (ovvero quando non sei collegato a internet). Immagina essere in una galleria in cui non prende il telefono, proprio mentre il controllore del treno ti chiede di verificare il green pass! Meglio evitare una situazione di questo tipo, no?

esempio app Green Pass Italia

Alternativamente, potresti usare un’app di terze parti gratuita che memorizza il tuo green pass dopo una prima scansione di quello cartaceo attraverso la fotocamera. Tra le tante, ti suggerisco di installare l’app denominata Green Pass Italia, disponibile a questo indirizzo del Play Store (per Android) oppure a questa pagina dell’App Store (per iOS).

Uso del fascicolo sanitario regionale

Un altro modo per avere il green pass in formato digitale è tramite il fascicolo sanitario regionale. Dalla sezione Fascicolo Sanitario Elettronico sul sito dell’AGID, scegli la Regione dove sei stato vaccinato o dove hai fatto il tampone, accedi e scarica la certificazione verde.

Indubbiamente, si tratta del metodo più semplice, che viene in aiuto di tutti coloro che non hanno molta dimestichezza con la tecnologia.