Per motivi di sicurezza, potresti decidere di disinstallare QuickTime da Windows. Dopo che Apple ha dichiarato di non aggiornare più il software per i sistemi operativi Microsoft, poiché deprecato, e dal momento che Trend Micro ha scoperto due vulnerabilità classificate ZDI-16-241
e ZDI-16-242
utilizzabili come exploit, è consigliato rimuoverlo per non essere hackerati.
Quindi, per proteggere il tuo PC dovresti rimuovere QuickTime da Windows quanto prima. In questa guida, ti dico come fare. Preciso, che anche QuickTime 7 non verrà più supportato.
Come disinstallare QuickTime da Windows
Prima di disinstallare QuickTime da Windows, devi accertarti che tutti i programmi che utilizzi non necessitino di questo media player. Inoltre, se usi la versione Pro, dovresti anche eseguire un backup del codice di registrazione.
Per fare questo, devi aprire QuickTime, seguire il percorso Modifica > Preferenze > Preferenze di Quicktime
e salvare il codice registrazione che vedi nella scheda Registrati.
Quando sei sicuro di poterlo rimuovere, per disinstallare QuickTime da Windows puoi usare la procedura standard di disinstallazione, seguita da una pulizia del registro. Precisamente, devi accedere al percorso Start > Pannello di controllo > Programmi > Programmi e funzionalità
.
Poi, nella schermata Disinstalla o modifica programma, devi trovare QuickTime 7 o altre versioni, fare un clic su di esso con il tasto sinistro o destro e scegliere l’opzione Disinstalla. In alternativa, puoi anche usare la barra di ricerca, scrivere Disinstalla QuickTime e premere Invio.
In entrambi i casi, partirà la procedura di rimozione automatica, che ti chiederà soltanto di confermare la disinstallazione usando l’User Account Control (UAC), ovvero i permessi dell’amministratore. Conclusa la procedura di rimozione, ti consiglio di eseguire un backup e una pulizia completa del registro di sistema. Puoi fare questo usando lo strumento gratuito CCleaner.
Infine, puntualizzo che disinstallare QuickTime da Windows non dovrebbe comportare rischi. Questo, perché ormai il software e il plugin per i browser non vengono più utilizzati per riprodurre formati video o filmati moderni. Ad esempio, neanche iTunes 10.5
o successive versioni lo usa.
Inoltre, con l’avvento di HTML5, anche i siti web hanno evitato l’uso di plugin o componenti aggiuntivi per migliorare la riproduzione video, un po come è successo per il Flash Player insomma. Per approfondire, puoi leggere su Apple.