In maniera del tutto ingenua, hai fatto collegare le AirPods a un amico fidato, dandogliele in prestito per qualche giorno. Alla restituzione, però, ti sei reso conto che non sono tornate nelle stesse condizioni! Per fortuna, funzionano ancora, ma hanno indubbiamente qualche problemino dal punto di vista igienico. Oltre a questo scenario, abbastanza goliardico, ti sarai sicuramente reso conto di quanto è facile sporcare le AirPods, specie se le utilizzi con grande frequenza in ambienti e situazioni diverse, per esempio facendo fitness palestra, yoga o andando fuori a correre nel parco.
Ebbene, se temi che detergere gli auricolari Apple possa danneggiarne i contatti, sei giunto nella guida giusta: nei seguenti capitoli, infatti, ti darò diversi consigli per pulire le AirPods. Potrai così tenerle in buono stato anche dopo molti anni d’utilizzo ed evitare brutte infezioni o otiti provocate dall’incuria circa la loro manutenzione. Questo accessorio Apple, infatti, non è immune dal cerume (prodotto naturalmente dal condotto uditivo), che tende inevitabilmente a sporcare. Aggiungi poi la polvere e il sudore, che possono accumularsi appoggiando le cuffie in un posto sporco o utilizzandole durante l’attività fisica, e il “guazzabuglio” è fatto.
Indice
- Cosa succede se non pulisco le AirPods
- Ogni quanto tempo vanno pulite le AirPods
- Resistenza all’acqua delle AirPods
- Materiale occorrente per la pulizia delle AirPods
- Pulizia delle AirPods
- Rimozione del cerume dalle AirPods
- Consigli per tenere pulite le AirPods
Cosa succede se non pulisco le AirPods
Oltre ai problemi di igiene, lasciare sporche le AirPods porterà a problemi sulla qualità sonora, diminuendo anche la durata delle stesse nel tempo.
I problemi audio sono dovuti allo sporco che si accumula in prossimità della cassa sonora, rendendo di fatto i suoni molto “ovattati” con il passare del tempo. Il deterioramento, invece, è dovuto alla lordura che si è accumulata sui contatti di ricarica e sul microfono, che possono portare a un guasto nel corso degli anni.
Non si tratta di problematiche o situazioni avverse che avverranno con un cadenza precisa. Inevitabilmente, però, l’accumularsi dello sporco tenderà a rovinare le AirPods.
Ogni quanto tempo vanno pulite le AirPods
Il tempo tra una pulizia e l’altra dipende esclusivamente dall’uso che se ne fa: le AirPods sempre chiuse nella loro custodia, ad esempio, si sporcano meno.
Per poter capire meglio ogni quanto pulire le AirPods, ti indico alcune fasce temporali, che ti saranno utili per capire se è il momento lustrarle o se puoi ancora aspettare:
- Meno di 2 ore al giorno: puoi pulirle una volta a settimana, poiché, visto il loro scarso utilizzo, difficilmente si sporcheranno fino al punto di rovinarle o di peggiorare la qualità uditiva;
- Dalle 4 alle 6 ore al giorno: in questo caso, ti consiglio di pulirle due volte a settimana, visto che il loro uso è rilevante;
- Oltre 6 ore al giorno: se di fatto “vivi” con le AirPods nelle orecchie, il mio consiglio è di pulirle una volta ogni 2 giorni, così da poter subito intervenire sulle prime tracce di sporco prima che si accumuli in quantità eccessiva.
Queste finestre temporali sono altamente indicative e non devi per forza prenderle alla lettera: se per esempio fai molta attività fisica o lavori in ambienti polverosi o simili, conviene pulire le AirPods ogni sera, così da mantenerle pulite e igienizzate.
Resistenza all’acqua delle AirPods
Come si comportano le AirPods a contatto con il sudore o con la pioggia? Le versioni standard (di base) degli auricolari col marchio Apple non dispongono di nessuna certificazione sull’impermeabilità. Quindi, ti sconsiglio di utilizzarle in ambienti umidi, o comunque di non avvicinarle all’acqua.
Se invece possiedi le AirPods Pro, esse dispongono della certificazione IPX4, ossia sono resistenti al sudore e ai piccoli schizzi di pioggia: puoi utilizzarle anche durante l’attività fisica e possono reggere anche qualche piccola goccia di pioggia. Ma non esagerare, perché non sono impermeabili!
Evita dunque di lavare o detergere le AirPods e le AirPods Pro sotto l’acqua del rubinetto o, peggio, in lavatrice: difficilmente reggerebbero inzuppandole nell’acqua; le romperesti in maniera irreparabile.
Materiale occorrente per la pulizia delle AirPods
Cosa serve per pulire le AirPods in maniera adeguata? Nella stragrande maggioranza dei casi, è sufficiente utilizzare un cotton fioc (quelli che si usano per togliere il cerume dalle orecchie). Con il bastoncino di cotone potrai pulire i contatti, le casse acustiche e gli eventuali gommini delle AirPods Pro.
Se il cotton fioc non dovesse essere sufficiente, o se desiderassi un kit di pulizia più accurato per le AirPods (considerando anche il loro prezzo), potresti acquistarne uno come quello proposto di seguito.
All’interno del kit, troverai dei cotton fioc molto sottili, una spazzola di pulizia antistatica, una spazzola con setole morbide, 6 salviettine umidificate e asciutte antibatteriche, 2 panni in microfibra, un coperchio in silicone per la custodia delle AirPods, un set per coprire gli auricolari e un gancio di supporto per il contenitore.
A questo interessante kit, potresti affiancare anche del gel adesivo per tastiere, ottimo per eliminare i frammenti di sporco più piccoli e invisibili, e un kit di pasta modellante per AirPods, utilissimo per gli interni degli auricolari.
Pulizia delle AirPods
In questo capitolo, ti mostrerò come utilizzare il materiale di pulizia che ti ho illustrato poco fa per pulire ogni componente delle AirPods, così da farle tornare brillanti e senza residui di sporco.
Cuffie e retina metallica
Le AirPods devi pulirle in ogni loro “anfratto” con il cotton fioc, specie nella retina metallica da dove esce il suono, e con il kit di pasta modellante, così da rimuovere subito ogni residuo di cerume, ogni pelucco (o lanuggine) e ogni tipo di sporco presente.
Evita l’uso di sostanze alcoliche o prodotti di pulizia aggressivi: usa solo i panni umidi e antibatterici presenti nel kit visto in alto.
Contatti
I contatti devi pulirli con regolarità, per evitare che le AirPods non si ricarichino o consumino la batteria in maniera anomala e discordante (ad esempio, quando una cuffia si scarica prima dell’altra).
È sufficiente utilizzare un cotton fioc per rimuovere eventuali segni di sporco, evitando invece l’uso di panni umidi o altre sostanze liquide.
Custodia
All’interno del kit di pulizia che ti ho consigliato nel capitolo precedente, è presente una spazzola. Ecco, quella è dedicata proprio alla pulizia degli alloggiamenti della custodia. Utilizza questo strumento per rimuovere tutto lo sporco, la polvere, i pelucchi e quant’altro puoi trovare all’interno del contenitore delle AirPods.
Per la parte esterna della custodia, invece, è sufficiente utilizzare un panno umido e antibatterico, che permetterà di cancellare tutte le macchie e le sporcizie che si sono accumulate durante l’uso.
Microfono
Il microfono è una parte molto delicata e devi pulirla con il cotton fioc o, al limite, con uno strumento simile a uno stuzzicadenti dalla punta arrotondata e avvolta dal cotone.
Mi raccomando: fai attenzione a non danneggiare la membrana. Se succedesse, infatti, la qualità sonora in entrata della AirPods diminuirebbe di parecchio. Di conseguenza, chi dovesse ricevere il tuo audio, ad esempio durante una chiamata, potrebbe sentire, oltre alla tua voce, dei ronzii o dei fischi.
Gommini
I gommini delle AirPods Pro tendono a essere molto robusti, quindi puoi pulirli con un cotton fioc o con uno stuzzicadenti (delicatamente, sempre con le giuste precauzioni), avendo cura di nettare bene ogni bordo e ogni anfratto.
Rimozione del cerume dalle AirPods
Uno dei “nemici” delle AirPods, come ti dicevo, è il cerume. Si tratta di una sostanza cerosa che viene prodotta naturalmente dalle orecchie, che si appiccica alle cuffie o che si “annida” nella retina metallica. Ovviamente, non si può far nulla alle proprie orecchie per evitare di emettere questa secrezione, se non detergerle quotidianamente e non ascoltare la musica o comunque tenere l’audio a tutto volume. Devi sapere, infatti, che un condotto uditivo infiammato produce più cerume rispetto al normale.
Se dunque il cerume si accumula con facilità sulle tue AirPods, procedi con una pulizia costante come ti ho mostrato nel paragrafo precedente. Nel caso in cui, invece, avessi acquistato delle AirPods usate e queste fossero sporche di cerume, potresti restituirle se proprio non te ne giovi, o anche, potresti disinfettarle come suggerito poco fa, senza però usare liquidi o sostanze a base di alcol.
Consigli per tenere pulite le AirPods
I consigli che ti posso dare per tenere pulite le AirPods sono molto semplici e possono essere applicati anche a qualsiasi altro auricolare wireless in tuo possesso. Posso riassumerli così:
- Pulisci le AirPods con regolarità, come indicato nella guida;
- Riponile nella custodia ogni volta che non le usi, non solo quando sono scariche;
- Evita di prestarle a qualcuno, trattandole come se fossero uno spazzolino da denti;
- Non utilizzarle sotto la pioggia battente;
- Evita quanto più possibile ambienti polverosi o pregni di sporcizia.
Con queste semplici regole, dovresti essere in grado di mantenere lustre le tue AirPods, almeno fino al prossimo ciclo di pulizia.