Dopo l’introduzione per la Pubblica Amministrazione e i suoi fornitori, risalente all’aprile 2015, dal 1 gennaio 2019 la fatturazione elettronica diventa obbligatoria anche tra privati. Addio a fatture cartacee, bolli e timbri: dal 1 gennaio in poi tutti i documenti fiscali viaggiano nell’etere, sotto forma di file XML appositamente predisposti dai tecnici dell’Agenzia delle entrate. Se l’invio delle fatture elettroniche passa attraverso un software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (o piattaforme private compatibili), la ricezione è subordinata al possesso di un codice numerico detto codice destinatario SDI, il cui acronimo sta per Sistema di Interscambio. Se ti trovi nella situazione di dover ricevere una fattura telematica, dunque, è fondamentale sapere come ottenere codice destinatario SDI.
Il codice SDI è una sorta di “recapito fiscale digitale” collegato direttamente e univocamente alla tua Partita IVA in maniera univoca. Sempre che tu ne abbia una, ovviamente. Come vedremo di seguito, infatti, i semplici cittadini privati che devono ricevere fattura dovranno optare per strumenti identificativi differenti, tipo l’indirizzo PEC. No esatto, non possono usare il Codice fiscale per avere codice destinatario SDI. Ma procediamo con ordine.
Come ottenere codice destinatario SDI
Secondo le stime fatte, la fatturazione elettronica riguarda oltre 5 milioni di aziende e professionisti con partite IVA. Dal 1° gennaio 2019, questi soggetti economici devono utilizzare software e piattaforme per predisporre e inviare la documentazione fiscale ai loro clienti (fatture e corrispettivi). Al momento sono esentati dall’invio della fattura elettronica le partite IVA nel regime dei minimi o nel regime forfettario (dal 2019 limite ricavi a 65.000€ grazie alla flat tax).
Di riflesso, dunque, la fattura elettronica riguarda una platea molto più ampia: un semplice cittadino privato che si rivolge a un idraulico, un falegname o un dentista potrà ricevere fattura solo in formato digitale. Fondamentale, dunque, sapere come ottenere codice destinatario SDI e, soprattutto, se è possibile averlo.
Nel caso non sia possibile l’assegnazione codice destinatario SDI, ti spiegherò quali sono le alternative che ti permetteranno di ricevere ugualmente la fattura del professionista cui ti sei rivolto. Vediamo dunque di cosa si tratta.
Indice
- Che cos’è la fatturazione elettronica
- Come funziona la fatturazione elettronica
- Come ottenere codice destinatario SDI aziende
- Come ottenere codice destinatario SDI per fatturazione elettronica
- Come ottenere codice destinatario SDI clienti privati
Che cos’è la fatturazione elettronica
Prima di richiedere codice destinatario SDI, dovresti sapere cos’è e come è fatta una fattura elettronica. Ebbene, la fatturazione elettronica è un sistema nel quale i documenti fiscali sono realizzati e spediti in forma digitale, attraverso software e sistemi informatici ideati e predisposti dall’Agenzia dell’Entrate. Lo scopo principale di questa misura è velocizzare l’invio della documentazione elettronica tra le varie parti in causa e favorire i controlli da parte delle autorità fiscali.
L’obiettivo è quello di combattere elusione ed evasione fiscale, in particolar modo la mancata dichiarazione IVA. Una volta a regime si prevede che la fatturazione elettronica consenta di recuperare diversi miliardi di euro di evasione fiscale.
Come funziona la fatturazione elettronica
Per poter inviare una fattura elettronica si potrà utilizzare la piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Puoi usarla collegandoti direttamente al Sistema di Interscambio oppure tramite piattaforme di terze parti compatibili con le API dello SDI (Aruba, TIM e molti altri). L’invio della fattura elettronica, però, è subordinato alla conoscenza del codice destinatario SDI dell’azienda, del professionista o del privato che deve ricevere il documento fiscale.
Questo codice SDI, infatti, dovrà essere inserito nell’apposito campo Codice Destinatario presente all’interno dell’interfaccia della piattaforma SDI, in modo che il sistema sappia con precisione a chi consegnare il documento elettronico. Per approfondire sulla fattura PA, trovi altre informazioni a questa pagina del sito dell’Agenzia Entrate.
Come ottenere codice destinatario SDI aziende
Ma, esattamente, cos’è e come si ottiene codice destinatario SDI? Come detto, si tratta di un codice numerico composto da sette cifre corrispondente a una sorta di indirizzo fiscale di chi deve ricevere la fattura. Il codice destinatario è legato in maniera univoca alla Partita IVA dell’azienda o del professionista e può essere richiesto all’Agenzia delle Entrate sia direttamente, sia rivolgendosi a Professionisti (commercialisti, ragionieri e così via).
Per ottenere il codice destinatario SDI come professionista o azienda, dunque, sarà necessario accreditarsi come proprietario di un canale predisposto a comunicare direttamente e digitalmente con il Sistema di Interscambio.
Come ottenere codice destinatario SDI per fatturazione elettronica
Come ottenere il codice destinatario SDI se, invece, siamo noi a dover emettere fattura elettronica e non conosciamo il seriale di chi dovrà ricevere la fattura elettronica? Al momento, non esistono database pubblici per codice SDI cui fare riferimento per trovare il dato di cui si ha bisogno (aggiornerò questa guida non appena ne troverò uno).
Per ottenere il codice destinatario SDI, dunque, sarà necessario chiederlo direttamente al cliente, che dovrà comunicarlo il prima possibile. La fattura elettronica, infatti, deve essere inviata ai server del Sistema di Interscambio entro le ore 24 del giorno in cui è stata emessa.
Come ottenere codice destinatario SDI clienti privati
In precedenza, però, ti ho detto che il codice destinatario SDI è legato in maniera univoca alla partita IVA di un professionista o di un’azienda. Ciò implica che solo i possessori di Partita IVA possono avere un codice destinatario da utilizzare per ricevere fattura elettronica.
E tutti gli altri? Semplice: il sistema SDI prevede che i privati possano ricevere fattura elettronica al loro indirizzo email PEC: sarà sufficiente comunicare la Posta Elettronica Certificata per tempo a chi deve emettere il documento fiscale. Tale soggetto, dovrà poi inserirla nel campo Pec Destinatario, mettendo il codice 0000000
nel campo del codice destinatario SDI.