Stai cercando un suggerimento su quale serie TV iniziare, che libro comprare o quale nuova canzone ascoltare. I tuoi amici nel “mondo offline” hanno esaurito le idee, e dunque stai pensando di chiedere aiuto ai tuoi follower su Instagram, ma non sai quale sia lo strumento migliore per coinvolgerli e ricevere un buon numero di consigli. Per fortuna, dall’estate 2018, sono disponibili le domande nelle storie su Instagram, una funzione che – probabilmente – fa proprio al caso tuo. Forse ne avrai già sentito parlare guardando i contenuti pubblicati per 24 ore dagli utenti che segui.
Il “Question Sticker” è infatti un quadrato che compare sulle IG Stories solitamente con la frase “fammi una domanda”. A volte avrai anche risposto a queste domande, scrivendo la tua opinione nell’apposito spazio. Adesso però vorresti usare tale funzione per chiedere qualcosa ai tuoi follower e ricevere suggerimenti su tematiche specifiche, ma proprio non sai da dove cominciare, dico bene? Non preoccuparti. Nel tutorial che segue ti spiegherò cosa sono le domande nelle storie di Instagram e i passaggi che devi usare per aggiungerle. Ti darò qualche suggerimento sugli argomenti più originali da trattare per interagire con i tuoi follower e non annoiarli. Infine, ti dirò anche come vedere le risposte che hai ricevuto e come eventualmente ripostarle per continuare la conversazione.
Indice
- Sono anonime?
- Cosa si può chiedere?
- Come funzionano
- Se vuoi domandare nelle dirette di Instagram
- Come si fanno
- Idee ed esempi
- Controllare le risposte
- Se non funzionano
Sono anonime?
Prima di cominciare mi preme fare un po’ di chiarezza per evitare momenti imbarazzanti con la tua community. Spesso su TikTok gira un trend che mostra come rendere anonime le domande di Instagram. Se ti è capitato di vedere questi video, potresti esserti sentito sollevato e magari hai pensato che finalmente puoi fare una domanda a una persona che segui senza far comparire il tuo username, un po’ come funzionava Ask.fm
qualche anno fa. Ma, devo dirtelo, se hai provato a farlo davvero, sei cascato in un bello scherzo!
Ad oggi infatti su Instagram non è possibile rispondere a un box domande in forma anonima e quello che hanno fatto i tiktokers è stato inserire nelle loro storie una clausola fittizia “This user will not be able to see your identification”, che tradotto significa “questo utente non potrà vedere la tua identità”; ma purtroppo non è così, almeno per adesso.
Cosa si può chiedere?
Quando inserisci l’adesivo domande in una tua storia, di default compare la scritta “fammi una domanda”. Puoi lasciarla così e i tuoi follower potranno sbizzarrirsi a chiederti tutto quello che vogliono.
In alternativa, puoi modificare la frase del box inserendo tu una domanda personalizzata, a cui la community potrà dare una risposta secca o più articolata: puoi per esempio chiedere consigli su film, libri o cose da fare, nonché conoscere meglio i tuoi follower (ad es. informandoti sui loro interessi). Se però stai cercando una risposta secca tra due o più opzioni, gli strumenti più adatti per te sono i sondaggi o i questionari.
Come funzionano
Ci sono due modi per inserire un questionario in una storia di Instagram.
Specificamente, puoi:
- Usare la modalità “Crea”: facendo swipe verso destra, dopo aver cliccato sull’icona della fotocamera (in alto a sinistra) e, da qui, selezionare il cerchietto con il punto interrogativo;
- Scattare una foto o caricarla e inserire l’adesivo “Domande”. Una volta comparso il box, puoi lasciare la frase preimpostata “fammi una domanda” o modificarla cliccandoci sopra e scegliendo un tema di cui parlare con i tuoi follower per tutto il tempo in cui la storia rimarrà attiva (24 ore).
Chi ti segue potrà rispondere scrivendo nell’apposito spazio e tu, a tua volta, potrai commentare i messaggi ricevuti in una nuova storia.
Se vuoi domandare nelle dirette di Instagram
Se stai facendo una diretta Instagram e vuoi fare una domanda ai tuoi follower, basta che inserisci il Question Sticker come se fosse una semplice storia. Chi sta assistendo alla live, cliccandoci sopra, potrà scrivere tutto ciò che vorrà.
La tua community potrà altrimenti interagire con te scrivendo nell’apposito spazio in fondo alla schermata. I commenti compariranno in un flusso a sinistra dello schermo.
Come si fanno
Di seguito, ti spiego come aggiungere le domande nelle storie di Instagram da app (ovvero usando smartphone e tablet con sistema operativo Android oppure iOS) o da PC.
Da app
- Apri l’app di Instagram e fai tap sull’icona della fotocamera (in alto a sinistra);
- Scatta/carica una foto oppure registra un video;
- Seleziona l’icona degli adesivi (il quadratino con lo smile, in alto) e inserisci “Domande” con un tocco.
Ti ricordo che potresti inserire il box per le domande anche dalla modalità “Crea”, facendo swipe verso destra prima di scattare la foto, nelle IG Stories.
Da Instagram Web
- Collegati a Instagram Web usando un browser (ad es. Chrome);
- Clicca sui tre pallini (in alto a destra) e segui il percorso
Altri strumenti > Strumenti per sviluppatori
; - Lo schermo ti si dividerà in due. Nella finestra con i codici, clicca l’icona con i due schermi (in alto a sinistra);
- Ricarica la pagina con
CTRL + R
se stai usando un PC, oppure concmd + R
da Mac. In questo modo, visualizzerai il social come se stessi usando l’app su un dispositivo mobile; - Clicca quindi sull’icona della fotocamera (in alto a sinistra), seleziona la foto o il video da inserire nella storia, quindi aggiungi l’adesivo delle domande.
Idee ed esempi
Adesso che conosci come si fanno ad aggiungere le domande nelle storie di Instagram, non ti resta che pensare al contenuto. Se sei a corto di idee, nei prossimi paragrafi trovi qualche suggerimento. Cerca tuttavia di essere sempre originale e creativo, affinché i tuoi follower possano apprezzare.
Giochi
Uno dei motivi per cui usiamo i social è l’intrattenimento. Potresti quindi sfruttare i questionari per fare un gioco con i tuoi follower, anche senza premi, ma solo per passare del tempo tutti insieme.
Per esempio, potresti organizzare un quiz, fare un indovinello o chiedere come si dice una parola specifica nei vari dialetti italiani. Ricevere e pubblicare le risposte sarà sicuramente divertente e genererà altre interazioni.
Per rimorchiare
Il box delle domande potrebbe anche essere un buon trampolino di lancio per farsi scrivere e rimorchiare su Instagram. Mettiamo caso che tu sia interessato a una persona che sai essere esperta di arte. Potresti chiedere nelle storie consigli su musei o mostre da vedere. Se questa persona ti risponde, potresti cogliere l’occasione per ringraziarla e continuare a parlare nei DM, ma ricordati di non essere insistente se vedi che non contraccambia.
Per conoscere i follower
Su Instagram siamo sempre concentrati a mostrare chi siamo e cosa ci appassiona, tanto che a volte ci dimentichiamo degli altri. A tal proposito, potresti pensare di usare il box delle domande per conoscere meglio i tuoi follower. Se non hai mai interagito con la tua fanbase, potresti iniziare con quesiti semplici, per esempio film o libri preferiti e, pian piano che il rapporto si consoliderà, potrai iniziare a chiedere qualcosa di più personale.
Ricordati però che il rapporto dovrà essere biunivoco, ovvero anche tu dovrai un po’ esporti, raccontando qualcosa di te quando commenterai le loro risposte.
Con testo sulla fronte
Ti sarà capitato anche di vedere storie di Instagram dei tuoi follower, dove la domanda compare sulla loro fronte: si tratta di un filtro facciale. Con il tempo infatti i filtri di Instagram si sono evoluti, e da maschere che ti trasformavano in un cagnolino, adesso ti permettono di giocare da solo o in compagnia.
Tra i filtri più famosi per fare quiz, ci sono “100 Domande” e “Head of Quiz”.
Con la musica
Puoi anche usare il Question Sticker per chiedere suggerimenti musicali. Il procedimento da seguire è lo stesso che ti ho spiegato finora per inserire il box delle domande in una storia e puoi farlo sia dalla “modalità Crea”, sia aggiungendo l’adesivo, dopo aver caricato o scattato la foto.
Dopo aver inserito lo sticker, non devi far altro che cliccare sulla nota musicale. Ti comparirà di default la domanda “Quale canzone dovrei ascoltare?”, che puoi modificare a tuo piacimento.
I tuoi follower risponderanno cliccando sul pulsante “Scegli una canzone” e selezioneranno la colonna sonora più adatta dalla libreria musicale di Instagram.
Sii creativo
Come ti ho mostrato finora, di pretesti per fare domande nelle storie di Instagram ce ne sono tantissimi. Il Question Sticker inoltre è un ottimo strumento per interagire con i tuoi follower e iniziare una conversazione, ma ricordati che non è sempre scontato ricevere risposte, soprattutto per gli innumerevoli contenuti a cui siamo sottoposti ogni giorno.
Se vuoi quindi che la tua storia emerga da questa marea di immagini e video che popolano il social e riceva molte interazioni, cerca di essere sempre creativo e originale. Darti un consiglio su questo è veramente impossibile, ma puoi provare a studiare la tua community e capire a cosa è interessata, dopodiché “mettici del tuo”.
Controllare le risposte alle domande di Instagram
- Aspetta che qualcuno visualizzi la storia e lasci un commento;
- Troverai così la risposta in uno stream orizzontale, sopra il contatore delle visualizzazioni;
- Per continuare la conversazione, puoi anche condividere le risposte ricevute in una nuova storia, magari esprimendo il tuo pensiero.
Ti ricordo che – come nell’ordine delle visualizzazioni storie IG – solo tu puoi vedere il nome dei follower che hanno scritto qualcosa nel tuo box delle domande. Le risposte condivise, infatti, compariranno tutte in forma anonima pubblicamente.
Se non funzionano
Se non riesci ad usare le domande di Instagram, potrebbe essere che il social abbia momentaneamente bloccato questa funzione sul tuo account (shadowban). Magari hai superato il limite di like, commenti, follow e contenuti pubblicati, oppure hai commesso qualcosa di sbagliato.
L’azione bloccata su Instagram può durare dalle 24 alle 48 ore. Talvolta, però, potrebbe trattarsi di un blocco definitivo: dipende dalla gravità dell’infrazione.