Come diventare fashion blogger su Instagram

Chi non “farebbe carte false” per riuscire a monetizzare le proprie passioni tanto da poter mantenere uno stile di vita hollywoodiano? Domanda retorica, ovviamente, che, oggi più che mai, trova risposta concreta nel mondo del web. Sì, perché la fioritura di social network e mezzi di telecomunicazione alternativi ha consentito a molti di esprimere la propria visione del mondo, tanto da far nascere inedite figure professionali, come blogger e influencer, capaci di coinvolgere migliaia di utenti occupandosi dei più disparati argomenti: dal lifestyle alla scienza, dall’alimentazione alla moda. Proprio di quest’ultimo tema, mi occuperò nell’articolo odierno. Il mio intento, in particolare, è quello di parlarti in modo più organico possibile (senza soffermarmi su inutili tecnicismi), di come diventare fashion blogger su Instagram.

Prima di questo, però, ritengo fondamentale fare una premessa: sebbene i social network abbiano velocizzato e semplificato le comunicazioni, dando talvolta l’impressione che fare fortuna sia un gioco da ragazzi, l’attuale alta quantità di aspiranti influencer ha finito per rendere davvero difficile la possibilità di distinguersi ed emergere. Soprattutto se si crede sia possibile farlo senza le competenze. Tutto ciò per dirti che se il tuo intento è quello di fare soldi facili online, allora lascia perdere. Il mondo dei fashion blogger e degli influencer è estremamente competitivo e non sarà certo una serie di foto scattate male (dove magari indossi degli outfit scelti con superficialità) a farti sfondare nel mondo della moda sui social. Quello che però potresti fare, è impegnarti, studiare con dedizione e pazienza, accontentandoti anche dei minimi risultati che otterrai quotidianamente. Insomma, non puntare a guadagnare soldi online in tempi brevi, ma investi sul tuo futuro ritagliando sulle tue capacità una solida figura lavorativa. Bene, terminata – almeno per ora – la parte delle prediche, passiamo al dunque.

Indice

• Cosa significa fashion blogger?
• Analisi di un fashion blogger Instagram
• Differenza tra blog e Pagina Instagram
• Cosa fare per diventare un fashion instagrammer
  • Impara ad usare bene Instagram
  • Attrezzatura base per un fashion blogger Instagram
    • Esempio di attrezzatura per fashion blogger Instagram
    • Servizi cloud per fashion blogger
    • Software per programmare i post di fashion blogger
    • Programmi di video e photo editing per fashion blogger
  • Perché conviene passare ad un account aziendale?
  • Condividere account Instagram su altri social
  • Proponi contenuti professionali
  • Costruisciti una buona reputazione con onestà
• Hashtag per fashion blogger
• Quanto guadagna un fashion blogger?

Cosa significa fashion blogger?

Un o una fashion blogger gestisce e aggiorna, possibilmente in maniera costante, un diario incentrato su tematiche relate alla moda, all’universo glamour, ai viaggi e, in modo più estensivo, al lifestyle e alle ultime tendenze.

Una definizione piuttosto ampia, che mi è utile per rendere chiaro fin da subito quanto siano numerosi gli spunti dai quali potrai trarre idee per il tuo blog.

Il primo punto della partita, infatti, si gioca proprio qui:

• Definire il proprio stile, unico e originale, per distinguersi dalla massa;
• Trovare una chiave comunicativa personale;
• Chiarirsi le idee sul proprio target di pubblico senza comunque porsi troppe restrizioni.

Una serie di ragionamenti che vanno “sviscerati” bene prima di mettere le mani su account business di Instagram o pagine di WordPress, perché nella pratica, scrivere semplicemente ciò che ti passa per la testa, senza avere in mente un progetto più strutturato, non è necessariamente una buona idea.

Analisi di un fashion blogger Instagram

Per le ragioni di cui sopra, ti consiglio vivamente di “guardarti intorno”, magari sbirciando sulle pagine Instagram degli influencer di successo, per cercare di capire ed interpretare le loro scelte.

Prova a farlo in maniera sistematica, seguendo questo iter:

1. Apri Instagram e cerca il profilo del tuo influencer preferito;
2. Passa alla modalità griglia, per avere una visione generale di tutti i suoi post nel corso del tempo. Sono sicuro che vi noterai una sorta di fil rouge fatto di colori, stili e temi che si ripetono allo scopo di creare una chiave comunicativa riconoscibile e unica. Ovviamente, non dovrai farti prendere dallo sconforto notando l’altissima qualità delle foto. D’altra parte, gli influencer più famosi al mondo, come Ferragni, Lively, Kattan, Dallas e co., viaggiano generalmente con uno stuolo di fotografi professionisti che si avvalgono di strumentazioni estremamente costose per rendere patinati anche gli spaccati di vita quotidiana. È anche vero, però, che per iniziare, non sarà certo necessario un investimento di migliaia di euro (te ne parlerò tra qualche paragrafo);
3. Dai un’occhiata ai singoli post, dove noterai una certa attenzione anche alle didascalie e, soprattutto agli hashtag, che di fatto rappresenteranno la “chiave di volta” per la visualizzazione dei tuoi post da nuovi potenziali follower. Non entro nel dettaglio al momento, ma ti chiedo di dedicarmi ancora qualche minuto, perché più avanti troverai un intero paragrafo sull’argomento;
4. Ultimo consiglio, ma non per importanza, prenditi del tempo per dare un’occhiata alle Storie del tuo influencer Instagram preferito. Queste, a mio parere, restituiscono i momenti più reali della quotidianità di chi decide di condividerli. Tuttavia, non credere che siano sempre e comunque frutto della “spontaneità del momento”. Un vero professionista ci pensa sempre due volte prima di condividere qualcosa, soprattutto perché anche una sola parola fuori posto potrebbe far indignare moltissime persone.

Differenza tra blog e Pagina Instagram

A questo punto, ti starai chiedendo quale sia la differenza principale tra un blog dedicato al glamour e una Pagina Instagram a tema fashion, dico bene? In breve: la velocità di comunicazione.

Una risposta senza dubbio superficiale, che però rende chiaro come Instagram, con la sua vocazione di “photo social network”, fornisca la possibilità di comunicare rapidamente la propria idea di moda e di glamour, senza tuttavia dare spazio a testi o approfondimenti.

Questo potrebbe sembrare limitativo agli occhi di tutti coloro che vorrebbero pubblicare contenuti più discorsivi o raccontare approfonditamente il proprio concept di moda. Allo stesso tempo, però, questa intuitività è perfetta se ti interessa mostrare il tuo stile originale e magari condividere momenti importanti della tua vita.

Per entrare poi, brevemente, sugli aspetti tecnici della differenza tra un blog e una Pagina Instagram, ti dico che per aprire quest’ultima non dovrai preoccuparti di acquistare un hosting. Ti basterà semplicemente accedere alla pagina principale di Instagram e seguire la procedura di creazione di un account aziendale.

E se ho già un account personale? Domanda più che lecita. In questo caso, ti consiglio di trasformare proprio quel profilo in un account business. Facendo ciò, rimarranno visibili i contenuti pubblicati (e auspicabilmente un po’ di interazioni con i tuoi contatti e amici), che potrebbero funzionare da “rampa di lancio” per il tuo profilo.

Insomma, la non necessità di acquistare un hosting e la velocità di comunicazione, mi sembrano due ottime motivazioni per aprire una Pagina Instagram se il tuo desiderio è quello di diventare un fashion blogger proprio su questa piattaforma.

Allo stesso tempo, però, è giusto specificare come proprio per le sue caratteristiche, un blog ti darebbe la possibilità di scrivere articoli e riportare i tuoi pensieri in uno spazio che va ben oltre quello della breve didascalia sotto una foto su Instagram.

Senza dimenticare che tra le fonti di introito per i più grandi influencer su Instagram, vi sono anche i ricavi ottenuti dalle visualizzazioni delle pagine su blog e siti correlati di loro proprietà (grazie a programmi di affiliazione, banner pubblicitari e sponsorizzazioni varie). Ti consiglio dunque di leggere anche come aprire un blog per affiancarlo al tuo progetto.

Questo per dire che, sebbene l’engagement su Instagram sia importante, questo lo sarà ancor di più se sarai in grado di trascinare i follower su blog e siti di e-commerce di tua proprietà. Vuoi un esempio eclatante? The Blonde Salad, il blog su cui Chiara Ferragni ha fondato il suo impero, è ora un sito di e-commerce dove è possibile acquistare i capi delle sue collezioni e molto altro.

Cosa fare per diventare un fashion instagrammer

Tutto molto bello, vero? Quindi, in pratica, cosa fare per diventare un fashion instagrammer? Ecco i punti chiave:

• Studiare bene le caratteristiche della piattaforma;
• Procurarsi dell’attrezzatura per scattare foto e girare brevi video di qualità sufficiente ad accattivarsi le attenzioni di un po’ di pubblico;
• Imparare ad utilizzare al meglio programmi di foto e video editing;
• Aprire account su altri social (i principali) e collegarli alla propria Pagina Instagram per raggiungere una fetta di pubblico più ampia possibile;
• Non “fregare” cercando scappatoie (bot e affini) che finirebbero per penalizzare il proprio lavoro, ma puntare piuttosto sul coinvolgimento dei followers;
• Postare con regolarità (studiando l’andamento dei momenti più responsivi della giornata) e utilizzare le Instagram stories nel modo più proficuo possibile.

Continuando la lettura, troverai degli approfondimenti estesi riguardanti alcuni dei consigli che ti ho appena elencato. Ti saranno utili per avviare la tua attività di fashion blogger nel migliore dei modi.

Impara ad usare bene Instagram

Come fai ad utilizzare al meglio una piattaforma come Instagram se non la conosci bene? Il più grande errore che si possa fare, è quello di sottovalutare la complessità e la “stratificazione” delle funzioni di un social network.

Per questo motivo, ti consiglio di affidarti a fonti affidabili per comprendere appieno il funzionamento degli algoritmi alla base di Instagram. Ti potrà sembrare noioso e magari inutile, ma ti assicuro che le dinamiche che guidano per esempio la selezione dei post inseriti nella pagina Esplora di Instagram sono tutt’altro che casuali.

Perciò, ti suggerisco di metterti alla ricerca di guide e corsi online validi ed anche economici. Se accetti suggerimenti, dai un’occhiata a:

• Udemy – prova a guardare in questa sezione di Udemy;
• Digital Coach – consulta questa pagina informativa di Digital Coach;
• Social Academy – valuta questo corso di Social Academy;
• eBook o libri cartacei – ce ne sono tantissimi in rete, guarda le recensioni e scegli il più profittevole per te. Prova a cercare in questa categoria di Amazon.

Potrai così migliorare le tue conoscenze a riguardo delle funzionalità del social network.

Attrezzatura base per un fashion blogger Instagram

Lo so, sarebbe bellissimo riuscire a scattare foto perfette con il proprio smartphone senza necessità di ritoccare illuminazione, saturazione o colori. Puoi accontentarti di utilizzare il telefono per i primissimi post, ma se le tue intenzioni sono serie, dovrai rassegnarti ad acquistare un po’ di attrezzatura.

L’aspetto positivo del dover investire denaro in attrezzatura tecnologica, è che attualmente la scelta è molto varia e non serve spendere una fortuna per ottenere materiale di qualità che possa essere ben valutato sulla piattaforma.

Prova a dare un’occhiata ai prodotti che ti elenco nell’esempio di attrezzatura che ho elaborato di seguito. Questi dispositivi e gadget hi-tech potrebbero essere per te un buono spunto per creare il tuo primo set fotografico domestico, che ti consenta comunque di scattare fotografie professionali degne di nota.

Esempio di attrezzatura per fashion blogger Instagram

Smartphone con fotocamere professionali:

• Google Pixel 3
• iPhone XS
• Samsung S10

Per saperne di più, dai un’occhiata al mio articolo sul miglior smartphone per Instagram.

Fotocamera compatta:

• Nikon Coolpix A1000

Reflex:

• Canon EOS 200D + con obiettivo EF-S 18-55mm f/4-5.6 IS STM

Questa reflex è ideale anche per i VLOG.

Telecomando a infrarossi per fotocamera (serve per scattare da remoto):

• Canon RC-6 per EOS

Custodia in neoprene per corpo e obiettivo

• MegaGear MG1057 per EOS 100D e 200D (18-55mm)

Zaino fotografico:

• Amazon Basic

Tracolla:

• Fenrad

Treppiede:

• igadgitz
• Cambofoto

Micro Memory Card:

• Samsung MB-MC128GA EVO Plus da 128 GB, UHS-I U3

Custodia memory card:

• Eco-Fused

Servizi cloud per fashion blogger

I servizi di cloud computing che possono aiutarti nel trasferimento di file sul computer sono i seguenti:

• Google Drive
• Dropbox
• iCloud
• OneDrive

Per altri servizi e per avere maggiori informazioni su piani e prezzi, leggi la mia guida al miglior cloud storage.

Software per programmare i post di fashion blogger

Le app per iOS e Android, ma anche i software per PC Windows 10, macOS o Ubuntu/Linux, potrebbero aiutarti molto nella pubblicazione. Ecco i tool più utilizzati dai fashion blogger:

• Onlypult – software
• Gramblr – software
• Grum – software
• Instapic – software
• Hootsuite – app
• Planoly – app
• Later – app

Per maggiori dettagli sull’argomento, leggi la mia guida su come programmare post Instagram.

Programmi di video e photo editing per fashion blogger

Ci sono poi i software di video e photo editing che permettono di modificare i contenuti ed applicare effetti speciali per renderli più professionali possibili. Vediamo quali sono quelli che, davvero, potrebbero aumentare nettamente le qualità fotografiche di un contenuto:

• GIMP
• Photoshop
• After Effects
• Adobe Lightroom CC
• Canva

Non è facile usare questi programmi, sebbene alcuni di questi siano gratuiti. Tuttavia, con un po’ di pratica, dovresti riuscire ad ottenere risultati soddisfacenti. Per maggiori informazioni, leggi la mia guida al montaggio video.

Perché conviene passare ad un account aziendale?

Semplicissimo, perché un account aziendale è sostanzialmente la “versione potenziata” di quello personale. In particolare, l’upgrade mette a disposizione dell’utente una serie di tool davvero interessanti.

Il servizio Instagram Insight, ad esempio, ti permetterà di monitorare (e di conseguenza ottimizzare) in maniera più raffinata l’efficacia della tua strategia di comunicazione, restituendoti dei report riguardanti impressioni, coinvolgimento dei followers, dati demografici del pubblico e molto altro.

C’è di più. Vista la grande utilità di Instagram Insights, di recente, sviluppatori terzi hanno proposto altre app votate all’ulteriore analisi e al miglioramento del profilo Instagram. Un esempio su tutti, è Sprout Social. Ma ci sono anche altri software degni di nota, come quelli per vedere i follower fantasma su Instagram.

Nell’ambito dei servizi di Instagram for Business, vi è inoltre la possibilità di sfruttare Instagram Ads. Si tratta di uno strumento che permette di promuovere i post in modo da indirizzare un pubblico più ampio al proprio sito (o blog), così da ottenere maggiori conversioni ed aumentare le interazioni su foto e video.

Allo stesso modo, un account aziendale permetterà di presentarsi ai propri follower con una biografia più completa, intuitiva e di facile consultazione, nella quale integrare pulsanti di contatto che permettano una comunicazione più rapida.

Per questo e molti altri motivi, ti consiglio vivamente di pensare alla possibilità di aprire un account aziendale. Per saperne di più, dai un’occhiata alla guida per passare all’account Instagram aziendale che ho già scritto.

Condividere account Instagram su altri social

L’engagement della propria Pagina Instagram passa anche attraverso le interazioni che riusciamo a stabilire con i nostri followers. Neppure a dirlo, queste, a sua volta, dipendono dalla tua capacità di catturare la loro attenzione.

Per questo motivo, ti consiglio di commentare i tuoi post e quelli pubblicati da altre persone, cercando di proporre sempre contenuti interessanti e possibilmente in linea con il tuo modo di essere e con ciò che prediligi condividere sulla tua Pagina.

Si tratta in pratica di costruire quella che gli anglofoni definirebbero brand identity, quindi una vera e propria firma, che ti rispecchi e che progressivamente divenga riconoscibile anche per i tuoi follower.

Non solo interazioni attive su Instagram, ma anche la possibilità di collegare la tua Pagina Instagram ad una omologa su Facebook e/o Twitter, con pubblicazione automatica dei tuoi contenuti su tutte le piattaforme, può aiutarti a raggiungere una fetta sempre più ampia di pubblico. Idem per quanto riguarda la sponsorizzazione vicendevole (magari tramite le Stories) o la creazione di progetti o attività condivise con altri utenti interessati ad aumentare i propri followers.

Non dimenticarti, poi, di condividere i tuoi video migliori su TikTok e, magari, di metterci della musica in sottofondo. Potresti così diventare di tendenza e finire nella sezione “Per te” del social network, oltre che nella sezione Esplora di Instagram. Leggi la guida in cui ti spiego come diventare famosi su TikTok per ulteriori suggerimenti.

Proponi contenuti professionali

Ti prego di non fare l’errore di credere che basti fare delle foto “carine” per avere successo e diventare fashion blogger su Instagram. Quando ti ho consigliato di studiare, mi riferivo a tutti gli aspetti del processo creativo, che spaziano dalla conoscenza della piattaforma alla stesura delle didascalie, dalla scelta degli hashtag al confezionamento di contenuti grafici professionali.

Non per nulla, poco sopra, ti ho proposto una serie di prodotti che, seppur basic o entry level, ti saranno di grande aiuto quando ti troverai alle prese con le prime foto da pubblicare.

Oltre ai dispositivi, ricorda poi di prendere al più presto confidenza con almeno uno dei numerosi tool di editing per foto e video. Sai bene infatti che riuscire a scattare una foto “pubblicabile” è tutt’altro che semplice. Quindi, avere padronanza di strumenti che ti possano facilitare il lavoro è assolutamente consigliabile.

Un’altra possibilità, è quella di cercare collaborazioni con professionisti del settore (fotografi e videomakers), anche se in questo caso, potresti ritrovarti a sborsare anche molti euro per un solo servizio fotografico. Insomma, valuta la situazione in base alle tue possibilità ed al tuo budget.

Costruisciti una buona reputazione con onestà

Potrebbe sembrarti l’ennesima predica, ma ti assicuro che non è così. La bontà dei contenuti definisce il successo che avrai come fashion blogger e contribuirà fortemente alla costruzione del tuo brand e, soprattutto, della tua reputazione.

Partendo da questo presupposto, ti sconsiglio vivamente di affidarti a metodi di “accumulo compulsivo” di follower tramite l’ausilio di bot o altri strumenti, onde evitare di essere mal visto all’interno della community degli influencer. Peraltro, così facendo, potresti essere penalizzato dallo stesso algoritmo di Instagram.

Insomma, cerca di creare interesse nei tuoi confronti senza “fare il furbo”. Come fare? Sicuramente non è semplice, e il successo è tutt’altro che garantito. Però, potresti iniziare così:

• Studia una strategia e inizia a pubblicare in maniera costante
• Diversifica i contenuti, cercando di porre domande e chiedere opinioni ai follower (interagisci con loro)
• Cerca una tua “chiave comunicativa” e trova un hashtag originale che possa colpire l’utente
• Quando ti sarà possibile, crea dei contest e metti in palio dei give away (una piccola spesa potrebbe ripagarti con molti più contatti sulla tua Pagina e condivisioni)
• Usa le Instagram Stories per raccontare di te e dei tuoi progetti in maniera accattivante
• Goditi i piccoli successi quotidiani senza montarti la testa

Tieni conto inoltre che si può sempre migliorare. E una Pagina con molti follower oggi, potrebbe subire gravi contraccolpi alla minima modifica dell’algoritmo. Viceversa, una Pagina poco conosciuta ma innovativa, potrebbe aumentare la sua visibilità esponenzialmente al cambio dei parametri che regolano l’algoritmo del social network.

Hashtag per fashion blogger

Hai studiato, ti sei preparato a dovere e magari hai anche acquistato un po’ di attrezzatura per scattare delle foto che ora vorresti pubblicare. Anche la didascalia è pronta, mancano solo i tanto “temuti” hashtag. Temuti ed amati, poiché molti utenti alle prime armi sono soliti etichettare i post a profusione, sperando che i molti hashtag li facilitino nella scalata al successo.

Bene, ti do una notizia: esagerare con gli hashtag non ti aiuterà ad ottenere più mi piace sul post o nuovi follower. Anzi, stai bene attento ai tag interattivi che utilizzi, perché alcuni sono vietati (broken hashtag), sopratutto quelli legati ai like. Se li usassi, infatti, potresti incorrere nel tanto temuto shadowban di Instagram.

Per aiutarti a migliorare, ti lascio una lista di quelli che sono i migliori hashtag per fashion blogger su Instagram più diffusi:

Correlati a #fashionblogger: #shopping #photooftheday #instafashion #model #outfitoftheday #milano #picoftheday #blogger #streetstyle #photography #fashionstyle #lookoftheday #madeinitaly #fashionable #beautiful #shoppingonline #styleblogger #igersitalia #igers #girl

Correlati a #fashion: #girl #cute #me #happy #model #art #travel #beauty #instagram #instadaily #summer #outfit #fashionblogger #smile #photo #igers #moda

Per trovare altri tag interattivi popolari per fashion blogger, ti consiglio di usare una delle migliori app per hashtag Instagram.

Quanto guadagna un fashion blogger?

Lo so, nel mio excursus ti ho consigliato più volte di non concentrarti sulla voglia di guadagnare online, perché tra tutti i modi possibili, diventare fashion blogger su Instagram, difficilmente ti farà fare soldi facili.

Tuttavia, siamo umani e, diciamoci la verità, sognare non costa nulla. Quindi… quanto guadagna un fashion blogger? Ebbene, non è semplice definire l’entità degli introiti di un fashion blogger, poiché le attività intraprese da ciascuno sono molto differenziate. In generale, però, posso dirti che le fonti di introito possono provenire da:

• Banner pubblicitari piazzati all’interno di siti e blog di proprietà dell’influencer (es. tramite Google AdSense);
• Affiliazioni con Amazon o altri e-commerce (es. per pubblicare prodotti di una certa categoria merceologica o marchi specifici)
• Engagement sui social, condivisione di contenuti (la viralità è uno dei fattori chiave);
• Partnership, sponsorizzazioni di aziende e attività da brand ambassador;
• Pubblicità sui principali media;
• Partecipazione ad eventi;
• Set fotografici.

Certamente, l’accesso a molte di queste opportunità lavorative è vincolato alla rilevanza dell’influencer. Pertanto, posso approssimare dicendoti che i guadagni medi vanno dalle poche centinaia fino alle migliaia di euro.

I casi in cui si raggiungono cifre da capogiro sono pochi, ma più numerosi di quanto mi aspettassi. Basti pensare alle star americane ed anche a quelle nostrane, che riescono a guadagnare anche decine di migliaia di euro con un solo post su Instagram. Tra queste, come non citare la regina delle fashion addicted, Chiara Ferragni, capace al punto tale da aver costruito un vero impero con dedizione e passione. Ebbene, si stima che un suo post Instagram possa fruttarle tra i 35.000$ ed i 55.000$. Niente male, no?