Hai avuto la brillante idea di prestare per pochi minuti il tuo MacBook o di cedere la postazione del tuo Mac ad un caro amico e, per tutta risposta, ti sei ritrovato con il dispositivo Apple tutto sporco, con residui di cibo ovunque e ditate sulle superfici in alluminio della scocca e sul prezioso schermo Retina! Oltre alla inevitabile ramanzina da fare al tuo ormai ex amico (sto scherzando, ovviamente), i tuoi pensieri vanno al tuo MacBook o all’iMac, non sapendo da dove iniziare con le pulizie né cosa fare per disinfettare ogni superficie e porta, così da poterlo riutilizzare.
Per fortuna, ci sono qui io ad aiutarti! Se seguirai alla lettera i consigli che ti fornirò, imparerai in pochi minuti come disinfettare un Mac da cima a fondo, facendo tornare nuovamente lucide tutte le superfici in alluminio e plastica. In molti casi, dovrai utilizzare dei kit specifici, ma nulla che non sia possibile trovare online e da conservare per future pulizie. Prima di proseguire, però, ti consiglio vivamente di staccare la presa di corrente del Mac e di spegnerlo (se fosse ancora acceso), così da poter operare in tutta sicurezza, senza rischiare lievi folgorazioni o improvvisi malfunzionamenti. Comunque, tieni presente che sarai il solo responsabile delle tue azioni: la guida è scritta e pubblicata a titolo informativo, dunque non mi farò carico di eventuali danni causati mediante l’applicazione della stessa.
Indice
- A cosa serve pulire il Mac esternamente
- Materiale occorrente
- Come pulire i componenti hardware del Mac
- Cosa fare dopo aver pulito il Mac
A cosa serve pulire il Mac esternamente
Pulire il Mac esternamente è un’operazione da prendere in esame anche quando lo sporco non è così evidente. Oltre a disinfettare il computer dai germi e da numerosi agenti biologici, di cui ti ho già parlato dettagliatamente nella guida su come disinfettare il cellulare, la pulizia approfondita ti permetterebbe di migliorare:
- La velocità di digitazione sulla tastiera;
- La visibilità della webcam;
- La visibilità dello schermo;
- Lo scorrimento del mouse ottico e della touchbar;
- I suoni catturati dal microfono;
- L’audio in uscita dalle casse integrate;
- Il candore della scocca, che diventerà lucida, come nuova;
- La ventilazione del case (con riferimento a Mac Pro);
- La qualità dell’aria respirata in prossimità del Mac;
- La tua salute, indirettamente, poiché eviterai di entrare in contatto con germi e batteri che si sono depositati sulle superfici della tastiera e del PC/notebook con marchio Apple.
Se il monitor dello schermo fosse pulito, otterresti anche una resa cromatica migliore, che ti aiuterebbe a ridurre l’affaticamento della vista quando passi molte ore davanti al Mac.
Tutti questi vantaggi puoi ottenerli pulendo e disinfettando regolarmente il Mac: per esperienza personale, ti consiglio di seguire i suggerimenti presenti in questa guida almeno una volta al mese, così da ridurre al minimo l’accumulo di sporco e germi. Se poi incontri l’amico che ti sporca tutto, c’è poco che puoi fare: devi agire il prima possibile!
Materiale occorrente
Per pulire e disinfettare in maniera adeguata uno strumento costoso come il Mac o il MacBook, ti consiglio di procurarti prima una serie di prodotti, che garantiranno una resa perfetta.
Nella fattispecie, ti suggerisco di procurarti i seguenti materiali di pulizia:
- Panni per la pulizia degli occhiali: molto utili per pulire le delicate superfici di metallo del Mac e per dare una prima passata al/ai monitor;
- Guanti in nitrile: guanti dalla ottima resistenza, molto più pratici e robusti di quelli in lattice;
- Kit pulizia per lo schermo: un prodotto estremamente delicato con panno incluso, in grado di rimuovere impronte e sporco sullo schermo in vetro del Mac;
- Bomboletta spray ad aria compressa: l’ideale per pulire nelle fessure più piccole e nelle porte senza danneggiare i contatti;
- Kit Pulizia classico: un kit di pulizia pensato per smartphone e tablet, ma utile anche per disinfettare un Mac o un MacBook;
- Kit di pulizia con spazzole: spazzole specifiche per componenti elettronici, con setole di varie dimensioni;
- Gel adesivo per tastiera: il classico gel in grado di aderire alle tastiere per rimuovere lo sporco incrostato e le impronte dai tasti;
- Detergente antibatterico: un utile detergente per lo schermo e per tutte le superfici del Mac;
- Mascherina antipolvere, FFP2 o FFP3: da usare soprattutto se sei allergico alla polvere, per evitare di respirarla.
Con questi prodotti, sarai in grado di pulire a fondo il tuo Mac e di disinfettarlo in ogni suo punto. Se tieni particolarmente alla disinfezione da batteri, virus e altri agenti patogeni, ti avviso che non è consigliabile utilizzare prodotti a base di alcool o sostanze simili (per esempio, Amuchina gel mani).
Devi sapere, infatti, che le cornici, le superfici, la scocca e la base del Mac, che sono in alluminio, rischierebbero di rovinarsi e di schiarirsi; nondimeno, potrebbero formarsi delle macchie o dei segni visibili sul display, compromettendone irreversibilmente la visibilità e la qualità grafica.
Come pulire i componenti hardware del Mac
Ora che hai tutto l’occorrente per pulire il Mac, in questa parte della guida, ti illustrerò come effettuare un’accurata e precisa disinfezione dei vari componenti hardware che compongono il Mac.
Per ogni operazione, ti suggerisco di indossare i guanti in nitrile e la mascherina, così da evitare di piazzare nuove ditate sulle superfici appena pulite, nonché di infettarti o di entrare in contatto con agenti biologici ai quali sei allergico.
Display e webcam
Gli schermi e le webcam possono essere puliti con il kit pulizia schermo e disinfettati il detergente antibatterico, seguendo la stessa procedura:
- Spruzza un po’ di prodotto sul panno incluso nei kit;
- Passa delicatamente il panno sulla superficie da pulire, effettuando dei grandi cerchi su di essa (via via sempre più grandi, quindi dal centro dello schermo verso la cornice).
Se noti la comparsa di striature o segni dovuti allo sporco che viene asportato dalla superficie, dovrai ripetere i passaggi almeno altre 2 volte, di cui l’ultima senza liquido di pulizia. Insistendo con il movimento a cerchi, dovresti veder scomparire ogni traccia di sporco, ditate e polvere dal display e dal piccolo sensore della webcam (che, peraltro, è disposto sotto al vetro).
Tastiera e touchbar
La tastiera e la touchbar possono essere pulite superficialmente con un panno in microfibra (come quelli per pulire gli occhiali), a cui dovrai aggiungere il gel adesivo specifico per tastiere: quest’ultimo, una volta piazzato, porterà via con sé briciole, sporco e germi con una semplice passata.
Visto lo spazio ridotto sui tasti del MacBook o sulle tastiere specifiche per Mac, usa il gel pulizia adesivo con molta cautela, per evitare di staccare accidentalmente qualche tasto.
Mouse
Se utilizzi il Magic Mouse di Apple accanto ai tuoi Mac o MacBook, puoi pulirlo velocemente con una delle spazzole incluse nei kit mostrati in alto, insieme al gel adesivo per tastiere e al detergente antibatterico. Gli stessi prodotti possono essere utilizzati anche con altri mouse ottico Bluetooth o USB eventualmente collegati al Mac.
Invece, nel caso in cui utilizzassi Apple Magic Trackpad o una tavoletta grafica, ti converrebbe evitare l’uso del detergente ed avvalerti dei pennelli visti in alto, considerata la presenza dei sensori di digitazione. Aiutati magari con un panno asciutto, imbevuto leggermente del detergente (ma fallo solo se lo sporco fosse incrostato). Lo stesso discorso, vale per il touchpad del MacBook.
Essendo il mouse uno degli accessori più utilizzati, conviene pulirlo bene, così da farlo tornare splendente e disinfettato. Se poi questo dovesse presentare malfunzionamenti anche dopo la pulizia, ti suggerisco di acquistarne uno nuovo (magari dopo averlo provato su un altro PC).
Tasto accensione
Il tasto d’accensione del Mac è molto difficile da pulire, essendo ben integrato nella scocca. Ti consiglio vivamente di lasciar perdere ogni tentativo di apertura della scocca, per evitare di causare danni irreparabili.
Se noti che il tasto fa fatica a scorrere o non accende subito il tuo Mac, puoi provare a pulirlo esternamente con uno dei prodotti visti in alto (ad es. la bomboletta ad aria compressa), anche se, nella maggior parte dei casi, andrà smontato (meglio contattare un centro assistenza Apple e chiedere lumi sulla riparazione del tasto di accensione, soprattutto se il computer è in garanzia).
Scocca
Se hai ancora le pellicole di protezione originali, è arrivato il momento di toglierle, così da rimuovere velocemente lo sporco già accumulato sopra.
Nel caso avessi già rimosso queste protezioni, procedi a pulire il Mac dalla polvere usando i panni in microfibra, i pennelli e il kit di pulizia classico per rimuovere ogni residuo di sporco.
Da ultimo, se disponessi di un Mac Pro, non dimenticarti di adoperare la bomboletta ad aria compressa sulla parte frontale del case (quella con i fori). Riuscirai così ad espellere la polvere e i grumi di sporco che si sono accumulati durante l’utilizzo.
Porte di collegamento
Le porte di tipo USB, Thundebolt, HDMI e correlate potrebbero risultarti particolarmente sporche o difettose, con accumuli di polvere ben visibili.
Come fare allora per pulirle? In questo caso, puoi migliorare/ripristinare il funzionamento utilizzando i pennelli più piccoli dei kit forniti sopra, insieme al kit per smartphone e alla bomboletta ad aria compressa, quest’ultima da usare con sobria contenutezza.
Casse audio e microfono
Le casse e il microfono del Mac sono componenti molto robusti, ma difficili da pulire: l’unico rimedio efficace prevede l’utilizzo della bomboletta spray ad aria compressa, da soffiare nelle fessure o negli altoparlanti.
Cerca di non esagerare con il getto d’aria, visto che rischieresti di danneggiare la delicata membrana che genera e cattura il suono.
Accessori
Anche gli altri accessori del Mac devono essere puliti e disinfettati, così da poter disporre di un angolo di lavoro asettico. Sulle superfici in legno, puoi usare i panni disinfettati, disponibili in ogni supermercato; mentre per gli altri componenti con scheda elettronica integrata, ti consiglio di utilizzare i panni in microfibra, il kit di pulizia classico e il detergente antibatterico.
Se utilizzi spesso gli auricolari per ascoltare la musica col Mac, puoi imparare a disinfettarli leggendo la mia guida su come pulire le AirPods, che può essere adattata anche ad altri modelli di cuffie wireless o cablate.
Cosa fare dopo aver pulito il Mac
Dopo aver terminato le pulizie sul Mac, getta i guanti utilizzati e lavati le mani, così da igienizzarle subito e toglierti anche i residui dei prodotti utilizzati durante i vari passaggi.
Fatto ciò, ricollega eventuali accessori e/o componenti hardware che avevi rimosso in fase di pulizia. Dopo di che, testa tutte le funzionalità del Mac, collegandolo alla presa di corrente, accendendolo e constatando di persona che lo schermo si veda bene, che la tastiera e il mouse rispondano correttamente e che tutte le porte di input svolgano il loro compito senza intoppi.