Quando si deve inviare un messaggio a più persone o si vuole creare una newsletter, si può utilizzare l’opzione per creare canali Telegram. A differenza di WhatsApp che dispone delle liste broadcast private per fare email marketing, Telegram mette a disposizione i canali privati e i canali pubblici, in base ai quali ognuno può comunicare con più contatti per diversi fini.
La particolarità che li rende interessanti, è che solo il creatore del canale può mandare messaggi. Quindi, gli altri partecipanti possono soltanto leggere e restare aggiornati sulle comunicazioni e i contenuti offerti.
Come creare canali Telegram
L’opzione per creare canali Telegram permette di attivare una lista broadcast con le stesse opzioni di una chat singola. Difatti, si possono inviare messaggi di testo, link, foto, immagini, video, file, documenti, note vocali e audio.
L’unica differenza a livello di messaggistica, è che la lista broadcast non prevede possibilità di dibattito, perché i partecipanti non possono rispondere. Inoltre, si deve sapere che il broadcasting privato può essere utilizzato per inviare messaggi segreti a più persone, in quanto solo le persone invitate tramite link riusciranno ad accedere alla lista.
Si chiamano canali segreti e sono sicuri circa quanto le chat segrete. Tuttavia, quest’ultime restano sempre migliori, dal momento che non vengono memorizzate sul server, utilizzano la crittografia end-to-end, hanno un timer di autodistruzione e non permettono l’inoltro. Spiegato il funzionamento, vediamo i passaggi da seguire.
Differenza tra canale Telegram pubblico e privato
Ci sono due tipi di canali broadcast, pubblico e privato. Il canale pubblico dispone di un link personalizzato univoco simile a quello di una Pagina Facebook e può apparire nei risultati di Ricerca Globale di Telegram, permettendo così a chiunque di vederlo e di accedervi.
Il canale privato invece, mira alla creazione di una lista broadcast simile a una newsletter, perché è accessibile esclusivamente tramite link di invito e permette di revocare i membri aggiunti in qualsiasi momento.
Entrambi i canali possono avere un numero illimitato di iscritti e ogni post pubblicato ha il suo contatore di visualizzazioni. Inoltre, anche i nuovi membri possono vedere tutta la cronologia del broadcast. Un esempio si può trovare raggiungendo il Canale Ufficiale Telegram, mentre maggiori informazioni sul broadcasting si trovano qui.
Come creare un canale Telegram pubblico
- Aprire Telegram ed aprire il menu a comparsa su Android (in alto a sinistra) o il menu Nuovo messaggio su iOS (in alto a destra)
- Scegliere l’opzione Nuovo canale
- Inserire il nome del canale che sarà visibile a tutti (obbligatorio)
- Scrivere la descrizione del canale per far sapere agli altri di cosa si tratta (opzionale)
- Impostare una foto canale e premere ✓ o Avanti
- Scegliere il tipo di canale scegliendo Pubblico
- Inserire lo slug del canale nella sezione Link. Questo diventerà il link del canale dal quale si potrà accedere via web.
- Aggiungere i membri scegliendo i contatti dalla rubrica e poi premere sul simbolo ✓ o Avanti
- Fatto!
Come creare un canale Telegram privato
- Aprire Telegram e seguire il percorso
Menu > Nuovo canale
su Android oppureNuovo Messaggio > Nuovo Canale
su iOS - Scrivere il nome del canale, inserire una descrizione, impostare una foto canale e premere ✓ o Avanti
- Selezionare l’opzione Canale privato
- Sotto l’opzione Link di invito, fare un tocco sul link generato dal sistema per copiarlo tra gli appunti
- Aggiungere i membri selezionando i contatti della rubrica e premere il check mark ✓ o Avanti
- Inviare il link di invito ad altre persone che potrebbero essere interessate per aggiungerle
- Fine!
Note
- se si cancella un messaggio, il sistema lo eliminerà in automatico per tutti
Conclusioni
L’opzione per creare canali Telegram disponibile su iPhone e Android offre un servizio broadcasting molto più sicuro rispetto alle liste broadcast di WhatsApp, non c’è dubbio. I dati e i file multimediali vengono memorizzati solo sul server dell’applicazione per evitare di lasciar tracce di informazioni sul dispositivo e per non occupare la memoria del telefono. Questo evita che qualcuno riesca a spiare i contenuti dagli archivi o dalla galleria.