Windows è un sistema operativo per PC prodotto e commercializzato da Microsoft a partire dal 1985, e diffusosi enormemente grazie alla pervasività dei contratti commerciali stipulati tra la casa madre e i produttori di computer, che ne hanno incluso copie preinstallate sui loro dispositivi. Questa costante integrazione (protrattasi per oltre un trentennio) comporta, per molti utenti, una certa difficoltà a distinguere il software Windows dall’hardware del proprio PC, col risultato che sono divenuti via via meno comprensibili i termini d’uso del sistema operativo. L’utilizzo è tutelato dalle leggi vigenti in ogni Stato, benché spesso si faccia riferimento a quelle del Diritto statunitense.
Proprio in ossequio a prassi giuridiche d’oltremare, il software Windows non viene venduto a copie, come un giornale o un libro, ma concesso in licenza: benché sia controintuitivo per un utente italiano, l’acquisto del disco di installazione (ovvero di un apparecchio con il software preinstallato), secondo quanto previsto dal produttore, non attribuisce la proprietà della copia del sistema operativo, ma solo il diritto di installarlo ed utilizzarlo entro i limiti dell’EULA (end-user license agreement), ovvero della licenza che lo accompagna. Questo diritto è rappresentato, alla fine, dalla mera disponibilità di un codice di licenza, il cosiddetto Product Key, che identifica univocamente il contratto col singolo utente finale, e viene verificato online da Microsoft ad ogni installazione o modifica hardware rilevante. Nella guida che segue, ti spiegherò proprio come attivare Windows 10, analizzando tutte le sfaccettature correlate alla licenza e alle procedure di verifica del codice digitale fornito da Microsoft. Potrai così utilizzare in piena legalità la tua copia del sistema operativo.
Indice
- Tipologie di licenze Windows 10
- Tipologie di attivazione Windows 10
- Cosa succede se non attivo Windows 10
- Operazioni preliminari
- Si può attivare Windows 10 gratis?
- Procedura di attivazione del sistema operativo Windows 10
- Attivazione Windows 10 dopo cambio scheda madre
- Attivazione Windows 10 fallita
Tipologie di licenze Windows 10
Windows viene distribuito con licenze diverse, a seconda dei settori di mercato cui è rivolto. Ti enumero le principali, in cui potresti imbatterti da utente domestico o business nella fase di attivazione di Windows 10:
- OEM (original equipment manufacturer): è la licenza digitale della copia di Windows, preinstallata sui computer dal loro produttore. È una licenza «definitiva», nel senso che è collegata alla macchina a cui viene associata, ed è riconoscibile grazie alla presenza di uno sticker col numero di licenza e la scritta OEM incollato sulla scocca del PC (o sulla base del portatile);
- RETAIL (lett. “al dettaglio”): è una licenza che non è legata ad un determinato hardware, e quindi può essere trasportata da un PC all’altro. Attenzione: ciò non significa che tu possa installare più copie, in contemporanea, della stessa licenza, ma che puoi dismettere un computer su cui avevi già installato in precedenza con lo stesso Product Key, per fare una nuova installazione su un nuovo computer. La vecchia installazione, quindi, smetterà di funzionare in seguito ai controlli periodici compiuti da Windows sulle modifiche hardware;
- ESD (electronic software distribution): è solitamente una licenza che, in origine, è stata venduta “a pacchetto” ad un grande acquirente, come una banca o una società di vendita di prodotti informatici, che necessita di un gran numero di Product Key. Come potrai intuire, queste realtà non hanno alcun interesse ad acquistare 1000 o 2000 supporti fisici (DVD o USB) per installare altrettante copie identiche di Windows, diverse solo per il Product Key; Microsoft viene loro incontro vendendo solo un pacchetto di codici, così da eliminare il costo dell’inutile supporto fisico.
Nel tempo, però, la società acquirente potrebbe decidere di dismettere queste licenze, o perché ne ha acquistate troppe o perché decide di migrare verso altri sistemi operativi, e quindi potrebbe scegliere di liberarsi dei Product Key non utilizzati rivendendoli sul mercato: sono queste le licenze Windows e Office che trovi in vendita su eBay o su altre piattaforme, dove il venditore spedisce via mail o posta ordinaria il codice di attivazione.
Il problema della legalità del meccanismo dovrebbe ritenersi superato in seguito al pronunciamento della Corte di Giustizia Europea; in ogni caso, l’acquisto di queste licenze comporta tipicamente tutti i rischi di qualunque acquisto online.
Tipologie di attivazione Windows 10
Come ti ho anticipato, il fine dell’attivazione online di Windows 10 è quello di garantire la genuinità della licenza rispetto all’uso che se ne fa: ciò si è reso necessario perché, in origine, il Product Key costituiva un semplice blocco del programma di installazione, e bastava inserirne uno valido (anche se già in uso) per aggirarlo, risultandone un ingente danno economico per Microsoft.
La procedura di attivazione è legata oggi all’hardware su cui gira il sistema, perché Windows comunicherà le caratteristiche della scheda madre al fine di essere certi che lo stesso Product Key non venga utilizzato in contemporanea su più PC. In generale, quindi, la procedura di attivazione sarà necessaria in questi casi:
- Upgrade da una vecchia versione di Windows, soprattutto se viene cambiata edizione e non è installato Windows 7 o Windows 8 (ad es. da W7 Home a W10 Pro o da Windows Vista a Windows 10);
- Installazione pulita del sistema operativo;
- Downgrade o upgrade a un’edizione differente (ad esempio da Windows 10 Home a Pro);
- Cambio scheda madre se licenza OEM;
- Cambio PC se la licenza è RETAIL o ESD (la licenza può essere riutilizzata, ma va nuovamente attivato Windows 10).
Cosa succede se non attivo Windows 10
In passato, una copia di Windows non attivata diveniva sostanzialmente inutilizzabile. Attualmente, invece, Microsoft ti consente comunque l’uso delle principali funzionalità del sistema, pur con numerosi limiti (aspetto del desktop, mancanza di aggiornamenti, etc.).
Questa strada, oltre che contraria agli accordi di licenza che ti impongono comunque di attivare Windows, non può comunque esser considerata valida nel caso di uso commerciale del sistema.
Operazioni preliminari
Prima di procedere all’attivazione, verifica la versione del sistema operativo installato sul tuo PC. Quindi procurati un Product Key valido acquistandolo legalmente da Microsoft o, assumendoti gli eventuali rischi, da un rivenditore fisico o online.
Si può attivare Windows 10 gratis?
Sì, in alcuni casi, è possibile attivare Windows 10 senza acquistare una nuova licenza, ma solo nei casi di upgrade omogeneo, quindi se ad esempio passi da Windows 7 Home a Windows 10 Home, da Windows 7 Professional a Windows 10 Pro e così via.
Per capire cosa devi fare per sfruttare la stessa licenza Windows in fase di upgrade, ti suggerisco di leggere la guida su come passare da Windows 7 a Windows 10 che ho già scritto. Potrai applicarla anche ad altre versioni ed edizioni del sistema operativo.
Procedura di attivazione del sistema operativo Windows 10
Per attivare Windows 10, ti serve unicamente una connessione a internet. Fintanto che non avrai provveduto, Windows ti ricorderà periodicamente che devi procedere con l’attivazione. Potrai accedere immediatamente al form di attivazione andando nelle Proprietà del sistema (tasto destro sull’icona “Questo PC” che trovi sul desktop), dove troverai subito l’apposito pulsante: in buona sostanza, ti basterà inserire lì il tuo Product Key ed attendere che la procedura vada a buon fine.
Se non trovassi quelle opzioni, prova a cliccare sul menu Start e ad entrare nelle Impostazioni di Windows 10. Da lì, clicca su Aggiornamento e Sicurezza e poi su Attivazione.
Quando visualizzi la schermata di inserimento del codice digitale, semplicemente, digita col maiuscolo attivo il Product Key di 25 caratteri che ti è stato fornito da Microsoft o il codice della licenza digitale. Per ultimo, clicca Attiva e aspetta il completamento dell’operazione.
Attivazione Windows 10 dopo cambio scheda madre
Come ti ho già anticipato, la licenza digitale OEM è legata all’hardware, perché Microsoft identifica il tuo computer attraverso una serie di dati che comprendono, tra l’altro, il modello e il numero di serie della scheda madre (altrimenti si tratterebbe di una licenza Retail).
Qualora tu dovessi cambiare questo componente hardware, che equivale a cambiare interamente il computer, dovrai provare ad usare i consigli che ti darò di seguito, perché alla riaccensione del PC, potresti leggere il messaggio “Windows non è attivato”.
Attivazione Windows 10 fallita
Vediamo adesso alcuni errori di attivazione Windows 10 segnalati dalla stessa Microsoft. Premetto che questa lista ha solo finalità illustrative, perché non posso conoscere la specifica causa del tuo problema: se necessario, rivolgiti a tecnici competenti ed al supporto clienti di Microsoft.
Errori attivazione Windows più comuni
- 0xC004F211 – Windows ha segnalato che l’hardware del dispositivo è stato modificato, questo errore si verifica se hai una licenza OEM e decidi di cambiare scheda madre. Teoricamente dovresti procurarti una nuova licenza, ma al momento in cui scrivo, in via eccezionale, Microsoft consente di migrare la licenza: devi accedere a
Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Attivazione
e scegliere Risoluzione problemi, in modo da far partire il tool di risoluzione; alla fine della procedura, dovresti essere reindirizzato ad una pagina web che, tramite un account Microsoft a te intestato, ti dovrebbe consentire di usufruire di questa possibilità; - 0xC004F212 – Il codice Product Key usato in questo dispositivo non funziona con questa edizione di Windows, questo errore si verifica in fase di installazione da DVD o USB in cui convivono più edizioni di Windows (Home, Pro, etc.), se per errore hai provato ad installare una versione del SO diversa da quella per cui hai acquistato il Product Key (quindi, per ipotesi, vorresti usare una chiave per Windows 10 Home con un’installazione Pro). Si risolve semplicemente reinstallando la versione corretta;
- 0xC004F213 – Windows ha segnalato che è non stato trovato alcun codice Product Key nel dispositivo, stessa ipotesi di cui al punto primo di questo elenco, con identica soluzione. A differenza dello stesso, però, questo errore si verifica con le licenze non-OEM quando sono già state attivate con una precedente configurazione hardware;
- 0xC004C008 – la licenza di Windows 10 è già stata usata su un altro dispositivo, questo errore si verifica solitamente dopo l’inserimento di una licenza OEM. Lo si può risolvere semplicemente effettuando la chiamata automatica per verificare l’ID installazione oppure chattando con il bot dell’assistenza Microsoft (trovi maggiori informazioni nel punto successivo).
Per altri codici errore di attivazione Windows 10 ed eventuali soluzioni, potresti consultare questa pagina del supporto Microsoft.
Chiamata automatica con il supporto Microsoft
Per attivare Windows 10 a seguito di un errore, potresti provare ad effettuare la verifica dell’ID di installazione. Si tratta di un controllo automatico che permette a Microsoft di autenticare la chiave di licenza fornita in fase di attivazione con una maggiore precisione.
Puoi effettuare questo riscontro effettuando una chiamata urbana verso un numero verde o nazionale (per quest’ultimo viene applicata una tariffa). Potrai così parlare con un bot dell’assistenza Microsoft, che ti aiuterà a risolvere il problema.
Innanzitutto, apri l’Esegui, digita il comando SLUI 04
(staccato) e premi Invio. Seleziona adesso il Paese di attivazione, dunque l’Italia, e conferma.
Visualizzerai così una stringa numerica composta da 9 blocchi. Adesso, chiama il numero verde 800 531 042 o il numero 02 3604 6340 e segui la procedura guidata, avendo premura di scegliere Attivazione Windows come opzione. Procedi digitando l’ID di installazione con il tastierino telefonico (seguendo le istruzioni dell’assistente). Questo verrà poi verificato automaticamente e, subito dopo, ti sarà fornito un codice di conferma, da inserire sempre nei blocchi A, B, C, D, E, F, G, H e I. Per ultimo, clicca su Attiva.
Così facendo, dopo il riavvio del PC, dovresti vedere il messaggio “Windows è attivato”. Se avessi bisogno di ulteriori informazioni in merito, prova a parlare con il bot dell’assistenza Windows, disponibile a questo indirizzo del sito Microsoft.
Partizionamento pulito di Windows 10
Gli stessi errori derivanti da una modifica hardware possono verificarsi in caso di ripartizionamento del disco principale su cui è installato Windows 10, a causa dei dati salvati in sede di attivazione.
Per risolvere queste problematiche, puoi leggere la guida all’installazione pulita di Windows 10. Non dimenticarti, però, che così facendo inizializzerai il sistema operativo, e dunque perderai tutti i dati e i programmi contenuti in esso (fai prima un salvataggio dell’immagine di sistema).
Acquisto di un’altra licenza Windows 10
Se nonostante tutti questi passaggi il Product Key inserito non risultasse valido, ricontrollalo più volte, anche verificando la connessione internet. Non dimenticarti anche di verificare l’edizione di Windows 10 per cui è valido tale codice di attivazione.
Per ultimo, considera la possibilità di acquistare un Product Key nuovo. Puoi farlo da questo indirizzo del Microsoft Store. L’operazione è fattibile in piena legalità, e ti farà senz’altro risparmiare molto tempo.